Uragano sull'Europa, una strage

Uragano sull'Europa, una strage Treni bloccati, case divelte, navi in difficoltà. Vittime anche in Tunisia Uragano sull'Europa, una strage Morti e danni in Inghilterra, Francia e Belgio LONDRA. Un vero e proprio uragano, con venti di oltre 180 chilometri all'ora, si è abbattuto ieri sull'Inghilterra. I morti finora accertati sono una trentina ma tutto il Sud del Paese, dalla Cornovaglia a Londra, è nel caos più completo ed è per ora impossibile valutare esattamente i danni. Tempeste dì vento e pioggia si sono abbattuti anche sul Nord della Francia, sul Belgio (un morto) e sull'Olanda (sei morti). In Bretagna la bufera ha soffiato a 140 chilometri orari. Si contano 6 morti, di cui una bambina di due anni colpita alla gola da una vetrata infranta. In tutto il Paese si segnalano danni, tetti divelti e lampioni abbattuti. Numerose navi, tra cui l'italiana «Po» (che lamenta un guasto all'impianto elettrico) sono in difficoltà al largo delle coste della Bretagna. Maltempo e piogge torrenziali hanno colpito anche la Tunisia uccidendo 24 persone. Il governo ha detto che le case distrutte sono 13 mila e 32 persone risultano disperse. Strade, ponti, acquedotti, linee telefoniche ed elettriche hanno riportato gravi danni. Le squadre di soccorso hanno finora portato in salvo 665 persone. A Londra la polizia ha rivolto uh appello alla popolazione perché non esca di casa se non per motivi di estrema urgenza. Alberi, tegole, cartelloni pubblicitari sono caduti un po' dappertutto. Un treno della metropolitana è finito sopra un tronco deragliando. Numerosissime le linee ferroviarie interrotte. Il cervello elettronico del quartier generale della polizia della valle del Tamigi è fuori uso. «Troppe chiamate — ha detto un portavoce — il caos è assoluto». A Swindon, fra Londra e Bristol, il tetto di una scuola è crollato. Due ragazze sono morte e altri dieci sono rimaste ferite. Il Severa Bridge, il grande ponte sospeso che collega l'Inghilterra al Galles nella baia di Bristol, è stato chiuso. Dieci sono le persone uccise dalla caduta di alberi mentre transitavano sulle loro automobili per le strade del Sud dell'Inghilterra. Due muratori sono morti quando le impalcature su cui lavoravano sono crollate per il vento. Vi sono poi stati muri caduti, pensiline delle fermate dell'autobus volate via e crolli di comignoli. Le grandi serre dei giardini botanici reali di Kew Gardens, a Londra, hanno subito gravi danni Oltre cento alberi rari del grande parco sono stati sradicati. Gli anemometri dell'ae- roporto di Heathrow hanno registrato raffiche di oltre 170 chilometri orari. Un traghetto francese in servizio sulla Manica ha lanciato 1' «Sos» dopo che aveva perso il timone. Il «Chartres», con 140 persone a bordo, in rotta da Dieppe a Newhaven, è alla deriva a 30 miglia dalle coste inglesi mentre rimorchiatori sono partiti in suo soccorso. Altro «Sos» dalla zona delle isole Shilly, dove un mercantile di 1500 tonnellate, il «Cellic Navigator», con equipaggio polacco, si è inclinato di 40 gradi per lo spostamento del carico di legname. Gli elicotteri del servizio guardacoste britannici non sono riusciti però ad uscire neppure dagli hangar per la violenza del vento. Un elicottero Sea King, partito da una base della Raf nel Galles, non è riuscito a rimontare il vento contrario per portare aiuto. «In quaranta minuti — ha detto per radio il pilota prima di rinunciare — abbiamo percorso solo 60 chilometri». Altre navi hanno segnalato di essere in difficoltà in Atlantico. Due traghetti da Portsmouth per l'isola di Whight si sono arenali. Gli aeroporti di Londra sono chiusi. All'aeroporto di Bristol i passeggeri di un bimo¬ tore hanno fatto appena in tempo a lasciare l'aereo, in attesa di decollare, che una raffica di vento lo ha capovolto. La Camera dei Comuni è stata evacuata temporaneamente dopo che uno stuccatura esterna del palazzo di Westminster è caduta nella sala attraverso una vetrata. La signora Thatcher stava in quel momento rispondendo a delle interrogazioni. La «British Rail» ha annunciato che il servizio ferroviario nell'intera zona di Londra è stato interrotto. La citta di Exeter, nel Devon, è isolata. Alberi caduti hanno tagliato tutte le vie d'accesso. Preoccupazione anche per la principessa Diana ieri in visita nell'Irlanda del Nord. L'elicottero su cui viaggiava è stato costretto ad atterrare. In serata la situazione è migliorata a Londra e in tutta l'Inghilterra Sud-Occidentale. Il vento è sceso ma i trasporti restano ancora nel caos. Le previsioni del tempo sono per un graduale miglioramento. Un ufficiale del servizio rimorchiatori del porto di Dover ha affermato che in tutta la sua carriera di marittimo non aveva mai visto condizioni del mare «così spaventose» nel Canale della Manica. (Ansa] Una ragazza lotta contro il vento nel tentativo di attraversare un ponte a Plymouth. Sullo sfondo un autocarro rovesciato dall'uragano

Persone citate: Raf, Thatcher