Becker ko in Australia

Becker ko in Australia TENNIS Una sorpresa a Melbourne nei quarti di finale degli open Becker ko in Australia Sono bastati tre set a Wilander contro il tedesco che ha patito il caldo Regolari gli altri match: vanno in semifinale Lendl, Edberg e Noah MELBOURNE. Il mese scorso, nel match decisivo della finale di Coppa Davis, Boris Becker gli aveva inflitto una sconfitta umiliante. A Stoccarda, Mats Wilander pur battendosi con la massima umiltà aveva dimostrato che il ritorno alla forma migliore, quella che l'anno precedente gli aveva permesso di vincere tre prove del grande slam e di arrivare al vertice della classifica mondiale, era ancora molto lontana. Tanto che in molti cronisti svedesi aleggiava l'ipotesi che l'erede di Borg fosse ad un passo dall'imitare il primo campionissimo della storia del tennis svedese in un anticipato ritiro dall'attività a soli venticinque anni. Ieri invece nei quarti di finale degli Open d'Australia, in una giornata caldissima e nello stesso tempo ventosa, Mats Wilander, testa di serie n. 8, è tornato il super-campione del 1988 riscattando la sconfitta della Coppa Davis ed eliminando dal torneò proprio Boris Becker, testa di serie n. 2, e principale candidato alla realizzazio¬ ne di un ipotetico grande slam in maniera netta e perentoria, tre rapidi set. Wilander ha ritrovato la forma ed ha mostrato di non patire mai il caldo malgrado le sue origini scandinave confermando di trovarsi a proprio agio in Australia dove ha già vinto tre volte ('83, '84 e '88). Becker ha patito più del solito il caldo torrido che ha dato molto lavoro alle squadre sanitarie per soccorrere decine di spettatori colpiti da disidratazione, ma ha pagato anche la fatica accumulata nel turno precedente per rimontare due set e lo svantaggio di un break nel terzo contro Mecir. Negli altri incontri facile vittoria di Lendl, n. 1 del tabellone, contro il giovane sovietico Cherkasov e di Stefan Edberg, n. 3, sull'outsider statunitense Wheaton, primo giocatore a strappare un set allo svedese nel torneo. In serata il francese Yannick Noah, testa di serie n. 12, per la seconda volta nella sua carriera ha raggiunto la semifinale di un torneo del grande slam (dopo la vittoria al Ro¬ land Garros del 1983), battendo agevolmente l'altro svedese Pernfors. Domani quindi semifinali tutte europee, con LendlNoah e la sfida svedese fra Edberg e Wilander. Oggi semifinali femminile con Steffi C-raf favoritissima sulla cecoslovacca Sukova (121 per Steffi i precedenti) e Claudia Porwick che sogna di battere Mary Jo Fernandez per disputare la seconda finale tedesca dello slam dopo quella di Wimbledon 1931 vinta da Cilly Aussem su Hilmde Kranwinkel. Singolare maschile, quarti: Lendl (l)-Cherkasov 6-3, 6-2, 63; Wilander (8)-Becker (2) 6-4, 6-4, 6-2; Edberg (3)-Wheaton 75, 7-6 (7-4), 3-6, 6-2; Noah (12)Pernfors 6-3, 7-5, 6-2. Doppio femminile, quarti: Schultz-Temesvari (13) b. Faull-McQuillan 6-4, 6-2; Novotna-Sukova (1) b. Ca. e Cy. MacGregor 7-5, 6-2; G. Fernandez-R. White (4) b. MedvedevaMeshki (14) 6-3, 6-1; FendickM. J. Fernandez (5) b. Savchenko-Zvereva (2) 5-7, 7-6 (7-2), 6-2.

Luoghi citati: Australia, Melbourne, Stoccarda