Congelati i rapporti con la Lega federale

Congelati i rapporti con la Lega federale COMUNISTI SLOVENI Congelati i rapporti con la Lega federale BELGRADO. I comunisti sloveni hanno deciso di «congelare» le relazioni con la Lega comunista federale dopo essersi ritirati martedì dal 14° Congresso speciale del partito bloccandone i lavori. La decisione è stata presa ad una riunione tenuta a Lubiana dal Comitato centrale in attesa che sia la conferenza repubblicana slovena del 2 febbraio ad assumere un atteggiamento definitivo nelle relazioni con la direzione centrale del partito. Il ritiro della delegazione slovena dalla Conferenza è stato deciso per l'atteggiamento assunto contro le proposte di Lubiana (in particolare quella per la costituzione di una lega delle Le-' ghe comuniste della Jugoslavia che rendesse ufficiale il distacco già esistente delle singole ramificazioni repubblicane del partito) e per le rifor¬ me discusse che non corrispondevano alle aspettative della Slovenia. Il presidente del partito sloveno, Ciril Ribicic, ha tuttavia precisato che il congelamento delle relazioni con la direzione centrale della Lega non significa una rottura completa e che ci sono già consultazioni tra le parti per ricercare una soluzione della crisi. Il governo della Slovenia ha intanto proposto al Parlamento di Lubiana provvedimenti che mirano a ridurre il danno causato all'economia locale dal boicottaggio dei prodotti sloveni deciso dalla.Serbia. Nel dicembre scorso, infatti, a causa del divieto posto a serbi e montenegrini del Kosovo di manifestare a Lubiana, le organizzazioni serbe seguaci del leader Milosevic avevano deciso di boicottare i prodotti sloveni. [Ansa)

Persone citate: Milosevic

Luoghi citati: Belgrado, Jugoslavia, Kosovo, Lubiana, Serbia, Slovenia