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«Gli on. assenti sono i più numerosi» ANDREOTTI «Gli on. assenti sono i più numerosi» ROMA. Botta e risposta, ieri sera fra Andreotti e i giornalisti, dopo che il presidente del Consiglio aveva incontrato il presidente del Senato Spadolini. De Mita ha detto che quella di Palermo è una brutta storia, gli hanno chiesto i giornalisti. «Secondo me era una brutta storia fin dall'inizio — ha risposto Andreotti —. Quindi se cambierà, non può che cambiare in meglio». Qualche coincidenza tra il suo viaggio a Palermo e la caduta di Orlando? «Penso proprio di no. Non ho mai esercitato azioni di pompe funebri». Qual è lo stato di salute del suo governo? «Bisognerebbe domandarlo ai medici». Con la cinese che gira... «Ne siamo immuni. Io tra l'altro mi sono vaccinato, quindi non ho nessun timore della cinese». C'è chi parla di scricchiolii nella maggioranza. «Ad una certa età si possono avere pure scricchiolii, però l'essenziale è vivere bene. Non mi pare che ci siano sintomi preoccupanti». Neanche su quest'ultimo episodio della Camera dove il governo è stato battuto? «No — ha risposto Andreoti —. D'altronde il gruppo più numeroso è sempre quello degli assenti». Di cosa ha parlato con Spadolini? «Mi ha illustrato il calendario del Senato, e direi che concordiamo. Mi sembra che ci sia un impegno di lavoro molto intenso e molto attivo». . ■ [Ansa] Bettino Craxi: il ministro Cirino Pomicino ha detto «sciocchezze»