Con diecimila gomme

Con diecimila gomme RALLY Oggi il via autentico alla battaglia del «Montecarlo» Con diecimila gomme Per le squadre ufficiali scontro senza risparmi fra Michelin e Pirelli Fra iprotagonisti attesi anche Cerrato, Saby e Paola De Martini MONTECARLO DAL NOSTRO INV'ATO E' stata una marcia faticosa ma trionfale, quella dello squadrone Lancia, ieri nel Nord Italia. Soprattutto nel Veneto, a Bassano del Grappa, a casa di Miki Biasion, dove il campione del mondo in piena notte ha ricevuto l'affettuoso abbraccio, non sempre solo ideale, di migliaia di tifosi. Nessun problema comunque per nessuno degli equipaggi più attesi che nel tardo pomeriggio sono approdati nel Principato per un meritato riposo, prima della bagarre vera che ha inizio stamane con la tappa di classificazione che si disputa con sei prove speciali su montagne e colline ad Ovest della Provenza. Il rally di Montecarlo avrà addosso, a quanto sembra, gli occhi della polizia stradale francese che nei giorni scorsi aveva persino multato alcuni concorrenti in allenamento perché montavano peumatici di tipo slick, cioè lisci, ignorando — speriamo volontariamen¬ te — che queste gomme sulla strada asciutta (a differenza di quelle comuni che quando non hanno più battistrada sono molto pericolose) hanno una tenuta eccezionale, di gran lunga superiore alla media. La battaglia delle gomme sarà uno dei motivi centrali della corsa, come sempre con la Michelin schierata a fianco di Lancia, Mazda e Mitsubishi (5500 gomme) e la Pirelli (3000) con la squadra ufficiale Toyota. Un gioco di dimensioni, mescole, tipi molto sottile sovente determinante. Purtroppo pare che al momento siano stati vanificati gli sforzi per quanto riguarda le gomme da neve che potrebbero essere inutili. E dire che la chiodatura di un pneumatico costa oltre 500 mila lire (circa 170 chiodi per gomma a 3000 lire l'uno). In questi giorni si é parlato molto degli attesi protagonisti, da Biasion a Kankkunen, da Sainz a Vatanen. Ma non bisogna dimenticare che la gara ha anche altri attori che si chiamano Cerrato e Saby (Delta), Ericsson e Eriksson, Schwarz, Mikkola e Salonen, Oreille e il ritrovato ex campione d'Europa, Maurizio Verini. In più ci sarà una lotta serratissima in versione femminile, anche perché per la prima volta il mondiale offrirà un riconoscimento ufficiale anche alle dame, con la nostra De Martini in pole position. In ogni caso ci sarà il tempo per scrivere di tutti nei prossimi giorni. Cristiano Chiavegato Programma oggi — Tappa di classificazione, Monaco-Aubenas, km 555, con 6 prove speciali (km 124). Partenza ore 7,35. Ore 9,33: 1 ps Piera CavaCol de Turini (km 2,3); ore 11,21: 2 ps Pont de MiolansSaint Auban (km 23); ore 13,04: 3 ps Chaudon Norante-Ets Thermal (km 19,3); ore 15,07: 4 ps Laborel-Mont Auban (km 19,7); ore 16,30: 5 ps La Motte Chalengon-St Nazare Le Desert (km 23,1); ore 18,43: Le Moulinon-Antraigues (km 36,7). Arrivo ad Aubenas ore 19,43.

Luoghi citati: Bassano Del Grappa, Europa, Montecarlo, Nord Italia, Provenza, Veneto