I Pooh

I Pooh I Pooh E per il rilancio del gruppo vittoria sicura annunciata MILANO. Come sempre, il vincitore è già noto, mentre siamo ancora ben lontani dal Festivalone. Questa volta, ricorre con insistenza il nome dei Pooh, il quartetto pop che ha accompagnato, con alti e bassi, 24 anni di vita italiana, e che solo adesso si decide a debuttare a Sanremo. La mania di anticipare (con successo) il vincitore è nata con il metodo di votazioni popolari Totip, ora abbandonato per giurie di consumatori di musica. Con il Totip era facile, ascoltando canzoni e interpreti, capire chi avrebbe toccato le corde dei cuori della massa. «Vincere non è il nostro obiettivo. E' comunque bellissimo il nostro nuovo album», dicono Robi (44 anni), Stefano (40), Dodi (38) e Red (37). I quattro, ormai ricchissimi, l'anno prossimo festeggeranno le nozze d'argento, sembrano aver passato la boa più triste degli Anni S'J, quando si sono impelagati in produzioni musicali sempre più elefantiache e di qualità sempre più scarsa: «Un periodo in cui non ci siamo riconosciuti», come dicono adesso. Dopo «Oasi» e il tour ecologico dell'anno scorso, hanno deciso di candidarsi a Sanremo in un'ottica di lancio commerciale del loro nuovo corso, più acustico e impegnato: chi l'ha ascoltata, dice che è molto carina la canzone che canteranno, «Uomini Soli», stesso titolo dell'lp che uscirà dopo il Festival. Proprio a Sanremo presenteranno l'album e il seguente tour internazionale, in una sarabanda di mass media, insieme con il loro video, il primo ad alta definizione, forse con la fotografia di Vittorio Storaro. La canzone festivaliera dei Pooh tratta un tema assai attuale, la solitudine, e sconfessa la tecnologizzazione selvaggia con un massiccio ricorso alla musica acustica: chitarre e tastiere, percussioni e archi. «Canteremo a turno, ognuno reciterà l'effetto che la solitudine gli fa». Quasi come i vecchi Giganti degli Anni Sessanta con «Tema». Per l'accoppiamento con lo straniero, sperano in D.D. Bridgewater, l'incantevole nuova musa di Ray Charles (che viene a sua volta dato per sicuro a Sanremo). Due Pooh sono impegnati al Festival anche come produttori: Stefano con Lena Biolcati, Red con le Lipstick, giovani rocchettare scatenate, [m. v.j

Persone citate: Lena Biolcati, Ray Charles, Vittorio Storaro

Luoghi citati: Milano, Sanremo