Sale (30%) la raccolta del S. Paolo di Torino

Sale (30%) la raccolta del S. Paolo di Torino Nel 1989 sfiorati gli 81.000 miliardi Sale (30%) la raccolta del S. Paolo di Torino TORINO. L'istituto bancario San Paolo di Torino alla fine dell'89 ha raggiunto la soglia degli 81 mila miliardi di raccolta complessiva, con un incremento del 30% sull'anno precedente. Gli impieghi creditizi totali, nello stesso periodo, hanno toccato i 66 mila miliardi, il 35% in più dell'88. Sono i primi risultati di un bilancio che evidenzia, soprattutto, una forte espansione dei volumi di intermediazione, a conferma della capacità competitiva dell'istituto torinese sia sui mercati internazionali che su quello domestico. Nel corso dell'89 il flusso di raccolta diretta ed indiretta sul mercato nazionale ha superato per la prima volta la cifra di 10 mila miliardi. Rilevanti anche gli investimenti, superiori ai 1500 miliardi di lire, per l'allargamento del portafoglio partecipazioni e per l'ampliamento del processo di diversificazio¬ ne. In particolare, l'ingresso nel comparto assicurativo, l'accordo concluso con Salomon brethers e l'intesa di conferimento al Crediop del ramo aziendale della Sezione Opere Pubbliche. Il contributo all'espansione fornito dai punti operativi esteri — informa una nota diffusa dall'istituto — è risultato per alcune componenti determinante. Oltre il 40% del flusso di impieghi a clientela dell'azienda bancaria è stato erogato all'estero. Nell'89 il San Paolo è andato avanti nell'opera di ricomposizione della struttura dell'attivo per la crescita del peso relativo della componente creditizia a scapito dell'investimento in valori mobiliari. Tale risultato è conseguente alla scelta compiuta di innalzare le quote di mercato nel comparto impieghi e conferma la priorità commerciale nell'attività di intermediazione svolta dall'Istituto.

Luoghi citati: San Paolo, Torino