Samp, tocca a Lombardo fare il Vialli

Samp, tocca a Lombardo fare il Vialli I doriani superano agevolmente l'Ascoli nonostante ii bomber Mancini si conceda un po' di relax Samp, tocca a Lombardo fare il Vialli Ripaga la fiducia di Boskov con grande gioco e due reti GENOVA DAL NOSTRO INVIATO Vialli continua a mancare. Mancini goleador si concede un turno di riposo, ma la Sampdoria sembra non farci caso: infila un altro 2-0 e aggancia così l'Inter al secondo posto, rendendo anche più affascinante la sfida che porrà di fronte domenica al Meazza nerazzurri e blucerchiati. A firmare il successo sull'Ascoli è Lombardo, ventiquattrenne milanese di Zelo Bompersico, che grazie ai guai altrui ha trovato posto stabile in squadra e sta ripagando Boskov con gioco e gol. Lombardo, dunque, è un po' ! l'eroe di giornata, visto che con una botta rasoterra ha fatto saltare la munitissima barriera costruita da Bersellini davanti a Lorieri nel tentativo di mettere in difficoltà una Sampdoria alla quale manca un panzer soardinadifese. E difatti, giusto fino al gol di Lombardo (53'), la Samp deve aver temuto di non farcela, di restare bloccata sullo 0-0 come, ad esempio, sempre a Marassi già le era successo con il Bari, arbitro anche in quell'occasione Quartuccio, la cui seconda comparsa stagionale in A giustifica ampiamente come le sue presenze sui campi della massima serie siano così sporadiche. Non che nel primo tempo la Sampdoria avesse demeritato: proprio il «gemello di Vialli» si era presentato dopo una manciata di secondi con un rasoterra dal limite che sfiorava il palo di Lorieri, poi graziato dallo stesso Mancini (10'), salvato da Aloisi (18') che sulla linea respingeva una botta dal limite di Mannini e fortunato nel trovarsi sulla traiettoria di un colpo di testa di Cerezo (25'). Nonostante questo, però, l'Ascoli non dava l'impressione di essere all'asfissia. Anzi rispondeva anche creando, in assoluto, il momento più difficile per la Sampdoria al 45' con Pagliuca costretto a una prodezza per respingere una deviazione di testa in tuffo di Cvektovic e, sulla respinta, Vierchowod provvidenziale sulla linea a ribattere la conclusione di Chierico. Il merito maggiore della Samp per tutto il primo tempo è stato di cercare la manovra aggirante, sui bei lanci proposti da Cerezo, mentre Katanec cercava l'inserimento centrale a sorpresa. Gran lavoro, dunque, dei centrocampisti doriani, con Salsano in evidenza e presente ovunque, a differenza di un Dossena che, a tratti, pareva fuori dal gioco così come, da parte ascolana. Chierico. Ma, alla distanza, il doriano è riuscito a rendersi utile, il bianconero no. Decisa a non lasciare per strada punti, che poi potrebbero venir rimpianti, la Sampdoria ha sfoderato anche maggiore grinta dopo l'intervallo, approdando così al vantaggio. E a questo punto è diventata evidente la differente caratura delle due contendenti e la determinazione della squadra di Boskov al quale il minimo vantaggio non bastava. E mentre gli ascolani naufragavano nei loro inutili tentativi, Lombardo ribadiva la sua vena rivelando doti di grande stoccatore. Così Lorieri, dopo aver respinto (68') in angolo con un gran tuffo una fiondata dell'ex cremonese, ne diventava complice due minuti dopo intercettando, senza riuscire a trattenerlo e però cambiandogli direzione, un'altra violentissima conclusione in diagonale dello scatenato sampdoriano. L'Ascoli, sul doppio svantaggio, perdeva anche quel poco di lucidità rimastagli e la Sampdoria finiva per mettersi a gigionare con giocate di prima che il solo Lombardo, sempre lui, cercava di finalizzare inserendosi centralmente all'80': Lorieri pur non trattenendo la palla riusciva a frenarne la corsa eppoi, assistito da Sabato e Arslanovic, a recuperla. Dall'altra parte Pagliuca, inoperoso per tutto il tempo, chiudeva in bellezza ribatendo (87') una gran botta di Giovannelli e, sulla respinta, il successivo tentativo di Garlini. E così, anche per lui, il mercoledì di campionato diventa importante per come ha saputo confermare una brillante condizione. Giorgio Barberis SAMPDORIA 4fe ASCOLt PAGLIUCA 7 J&fct LORIERI 6 MANNINI 6 DESTRO 5,5 KATANEC 6,5 COLANTUONO 6 PARI 6 CARILLO 6.5 VIERCHOWOD 6 ALOISI 6 LANNA 6 (71' O. MANCINI) sv LOMBARDO 8 ARSLANOVIC 5,5 CEREZO 6,5 CHIERICO 5 SALSANO 7 (7V GARLINI) sv R. MANCINI 6.5 SABATO 5,5 DOSSENA 6 CASAGRANDE 5 (89'CARBONI) sv GIOVANNELU 5 CVEKTOVIC 5,5 AII.:BOSKOV 6,5 All.: BERSELLINI 6 0 Arbitro: QUARTUCCIO 5,5 Reti: 53' e 70' Lombardo. Ammoniti: 17' Sabato, 31' Arslanovic, 56' Cerezo, 63' Cvetkovlc. Spettatori: paganti 5381, incasso 113.508.000 lire; abbonati 16.545. quota 322.329.000 lire. Lombardo ha messo ko l'Ascoli

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