Ecco il nuovo bollo In nove Regioni aumento ridotto

Ecco il nuovo bollo In nove Regioni aumento ridotto Diffuse le tariffe dalle Finanze Ecco il nuovo bollo In nove Regioni aumento ridotto Cv Mrtmrth B0LL0 NU0V0 AUMENTO FISC. M0DELL0 ATTUALE BOLLO ftUMtNIU 9 FIAT 126 20.000 37.440 17.440 12 FIAT UNO 39.900 74.880 34.980 14 PEUGEOT2051.1 59.800 112.320 52.520 17 GOLF 1.6 101.900 • 191.355 89.455 20 LANCIA THEMA 2.0 141.800 266.235 124.435 Nella tabella i nuovi importi del bollo della durata di 12 mesi e relativi alle principali cilindrate (le cifre indicale sono comprensive di una maggiorazione del 10 per cento non applicata dalle seguenti Regioni: Valle d'Aosta, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Abruzzo, Molise, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna). Ecco altri aumenti: per 16 cavalli fiscali si pagherà 162.235 lire; per 18 cavalli fiscali l'importo è di 212.155; per i 25 è di 403.515 lire e per i 30 cavalli fiscali di 691.010 lire. ROMA. Gli aumenti, lo si è già detto, saranno intorno al novanta per cento: in pratica quasi un raddoppio. Ma finora sulle nuove tariffe del bollo auto regnava ancora la confusione, anche perché variano da regione a regione. Ieri finalmente i nuovi importi sono stati messi a punto dal ministero delle Finanze: si potrà incominciare a pagarli soltanto a partire dal primo febbraio, e fino al 28. Lo slittamento si era reso necessario proprio perché non si sapeva ancora quali sarebbero state le nuove tariffe sulla base del «decretone» di fine anno. Gli importi possono variare di circa il 10 per cento a seconda delle singole Regioni: non tutte infatti si sono avvalse della possibilità di applicare l'incremento. Questo l'elenco delle Regioni che non applicano l'aumento: la Valle d'Aosta, il Trentino Alto Adige, il Friuli Venezia Giulia, l'Abruzzo, il Molise, la Basilicata, la Calabria, la Sicilia e la Sardegna. Invece l'aumento sarà maggiore, dell'89% per cento circa, in queste undici Regioni: Piemonte, Liguria, Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna, Toscana, Marche, Umbria, Lazio, Campania e Puglia. Gli automobilisti, quindi, dovranno versare per una Fiat 126 37.440 lire (36.980 se l'amministrazione regionale è tra quelle che non applica la maggiorazione del 10 per cento), contro le 20 mila lire del vecchio importo, mentre una Lancia Thema duemila di cilindrata pagherà 266.235 lire contro le 141.800 lire precedenti. Chi avesse già pagato la tassa di circolazione con il vecchio importo dovrà, invece, provvedere ad un nuovo versamento integrativo. Anche quest'anno sarà possibile pagare il bollo auto alla posta o presso gli uffici dell'Aci. Tuttavia, gli automobilisti già in possesso del libretto fiscale potranno effettuare il versamento soltanto agli uffici postali. [Agi-Ansa]