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In mille provano una nuova pillola COMI Si CURA In mille provano una nuova pillola MODENA. Una ricerca su 1168 pazienti condotta dalla Clinica ostetrica dell'Università di Modena ha dimostrato che nel periodo mestruale una donna su due lamenta cefalee ed emicranie. Il mal di testa insorge, o peggiora, anche nel 27% di persone che fanno uso della pillola contraccettiva. Chiare correlazioni tra sistema endocrino e dolori di capo? «Ad esplorare l'arcipelago delle probabili origini del mal di testa c'è da farselo venire», confessano molti medici. C'è chi lamenta una cefalea perché sottoposto a un lavoro stressante. Chi invece sta male soltanto durante il weekend. C'è il mal di testa da freddo, da caldo, da ubriacatura, da stravizi alimentari, da pres¬ sione bassa o alta, da abuso di farmaci, da eredità fisiologica, da trauma. Tutti coloro che soffrono sperano nella pillola «di nuova invenzione» che risolva il problemadolore. Da anni le grandi case farmaceutice sono al lavoro: grande appare il business, oltre che l'aspetto scientifico. All'orizzonte, sperimentato con qualche momentaneo successo soltanto su 1284 malati italiani suddivisi nei vari centri per la cura delle cefalee, c'è un nuovo principio attivo — battezzato per ora GR 43175 — che curiosamente agisce come «agonista» e non antagonista della serotonina, sostanza vasocostrittrice e ubiquitaria nell'organismo umano. [f. gii.] In mille provano una nuova pillola COMI Si CURA In mille provano una nuova pillola MODENA. Una ricerca su 1168 pazienti condotta dalla Clinica ostetrica dell'Università di Modena ha dimostrato che nel periodo mestruale una donna su due lamenta cefalee ed emicranie. Il mal di testa insorge, o peggiora, anche nel 27% di persone che fanno uso della pillola contraccettiva. Chiare correlazioni tra sistema endocrino e dolori di capo? «Ad esplorare l'arcipelago delle probabili origini del mal di testa c'è da farselo venire», confessano molti medici. C'è chi lamenta una cefalea perché sottoposto a un lavoro stressante. Chi invece sta male soltanto durante il weekend. C'è il mal di testa da freddo, da caldo, da ubriacatura, da stravizi alimentari, da pres¬ sione bassa o alta, da abuso di farmaci, da eredità fisiologica, da trauma. Tutti coloro che soffrono sperano nella pillola «di nuova invenzione» che risolva il problemadolore. Da anni le grandi case farmaceutice sono al lavoro: grande appare il business, oltre che l'aspetto scientifico. All'orizzonte, sperimentato con qualche momentaneo successo soltanto su 1284 malati italiani suddivisi nei vari centri per la cura delle cefalee, c'è un nuovo principio attivo — battezzato per ora GR 43175 — che curiosamente agisce come «agonista» e non antagonista della serotonina, sostanza vasocostrittrice e ubiquitaria nell'organismo umano. [f. gii.]