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Morto Mino Guerrini giornalista-pittore Come regista firmò venti film, aveva 63 anni Morto Mino Guerrini giornalista-pittore ROMA. Stroncato da un tumore ò morto nei giorni scorsi Mino Guerrini, giornalista, pittore e regista. La notizia è stata divulgata soltanto ieri nel rispetto delle sue ultime volontà. Guerrini è deceduto nella sua tenuta di campagna, nei pressi di Roma. Era nato nella capitale il 16 dicembre 1927. Aveva dunque 63 anni. Personaggio di spicco negli Anni 50 e 60, si impose presto per il suo stile giornalistico ironico, brillante e talora surreale, fedelmente registrato negli articoli pubblicati sull' «Espresso», di cui fu per anni arguto notista. Appassionato di pittura, mestiere che esercitò parallelamente al giornalismo, per molti anni, Guerrini approdò al cinema nel 1963, spinto dalla sua inesauribile sete di cimentarsi in settori nuovi, firmando insieme a Massimo Mida «Amore a quattro dimensioni». Come regista firmò uri gran numero di titoli (circa 201 fino alla fine degli Anni 70. Tra gli altri: «Il terzo occhio» dalla «Storia di Gilles de Reys» (1966), «Colpo di sole» con Alberto Lionello (1968), «Gangster '70» con Joseph Cotten, «Oh dolci baci e languide carezze» con Luciano Salce (1970), e altri titoli con Aldo Macaone e Giorgio Bra- cardi tra cui la serie del «Colonnello Buttigliene». Mino Guerrini, aveva lavorato sovente in tv, collaborando con Sergio Zavoli per la serie di «Viaggio intorno all'uomo» (Raiuno), continuando a scrivere per «Epoca». I funerali si svolgeranno oggi in forma privata. [Ansa] Alberto Lionello recitò per Guerrini