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Senza Rondone la compagnia perde il lavoro Contratti annullati Senza Rondone la compagnia perde il lavoro ROMA. Mario Bucciarelli impresario, Giulio Platone, primo attore, e tutta la compagnia di Salvo Randone si felicitano per il vitalizio ottenuto dall'attore. Dopo 68 anni di gloriosa carriera, potrà riposare e vivere dignitosamente, ma vogliono anche far notare che tutti i giornali hanno sottolineato il problema del grande attore, ignorando però completamente quelli della compagnia. «Venti persone, fra attori e tecnici — precisa una nota — sono rimaste senza lavoro. I teatri non vogliono accettare la sostituzione di Randone con l'attore Giulio Platone (sostituzione suggerita dallo stesso Randone), e considerano il contratto risolto». Il Teatro Biondo di Palermo bloccherà il materiale della compagnia se non saranno pagati 13 milioni di spese sostenute per pubblicizzare lo spettacolo, che non è andato in scena. Il capocomico Mario Bucciarelli dovrà affrontare spese per centinaia di milioni per rispettare i contratti con gli attori. La compagnia, in 80 giorni di tournée, ha effettuato solo 19 spettacoli: per le precarie condizioni di Salvo Randone è stata costretta a saltare spettacoli diurni. (Ansa]