Una joint venture spaziale

Una joint venture spaziale SNIABPP Una joint venture spaziale MILANO. La Snia Bpd e la francese Snpe hanno costituito l'Eap, la Société europeenne de perclorat, con un capitale sociale di 15 miliardi. La joint venture produrrà ammonio perclorato, il propellente solido per i vettori di lancio costruiti dall'industria aerospaziale. La nuova società, recita la nota diffusa dopo la firma dell'accordo, avrà sede nel Mezzogiorno francese, a Tolosa. Il controllo della Eap sarà detenuto dalla società, dell'area dell'economia pubblica transalpina, che disporrà di una quota pari al 66 per cento, mentre la Bpd difesa e spazio sarà presente nel capitale con un pacchetto azionario del 34 per cento. L'accordo firmato a Parigi non rappresenta la prima alleanza conclusa fra le due società: già nell'89 era stata costituita in joint venture la Regulus, che fa capo per il 66 per cento alla Bpd difesa e spazio e al 34 per cento alla Snpe, cui verrà affidato il caricamento dei due motori a propellente solido del lanciatore spaziale europeo Ariane 5. L'intesa siglata ieri è un proseguimento della joint venture spaziale.

Luoghi citati: Milano, Parigi, Tolosa