I parà americani tornano a casa

I parà americani tornano a casa PANAMA I parà americani tornano a casa WASHINGTON. Gli Stati Uniti hanno ritirato ieri da Panama oltre duemila paracadutisti della 82* divisione. Il ritorno dei militari alla loro base di Fort Bragg (Nord Caroline) è avvenuto nel modo più spettacolare: con un lancio dai venti aerei C-141 usati per il viaggio, tra gli applausi di migliaia di familiari che li attendevano dall'alba, e con una trionfale coreografia di bandiere, parate, musiche festose. L'arrivo dei soldati è stato trasmesso in diretta da diverse reti televisive. «I ragazzi si sono comportati in modo magnifico a Panama», ha detto all'arrivo il maggiore Baxter Ennis; fra le sue truppe ci sono stati quattro morti e 35 feriti. I paracadutisti avevano lasciato Panama nel cuore della notte: i massicci C-141 hanno impiegato cinque ore a percorrere la distanza tra l'aeroporto di Tocumen e Fort Bragg. I familiari hanno raggiunto la base a bordo di autobus messi a disposizione dal Pentagono. «Sono partito ieri dall'Oklahoma per giungere in tempo per l'arrivo di mio figlio — ha detto James Burnett, 63 anni, un veterano della seconda guerra mondiale —. Quando tornai io in patria, alla fine della guerra, non c'era nessuno ad aspettarmi». Gli Usa hanno inviato a Panama 13 mila militari. Col rientro di ieri sono 4800 quelli finora tornati in patria. [Ansa]

Persone citate: Baxter Ennis, Bragg, James Burnett

Luoghi citati: Oklahoma, Panama, Stati Uniti, Usa, Washington