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Scienza e intrattenimento nel palinsesto Rai TELEVISIONE Scienza e intrattenimento nel palinsesto Rai UMEROSI programmi per la Rai di Torino nel 1990. Dal 19 gennaio al 27 aprile in onda su Raiuno «Lascia o raddoppia»: in diretta dalle 18,30 alle 19,30 dal lunedì al venerdì, sarà condotto da Bruno Gambarotta e Giancarlo Magalli. In primavera, due trasmissioni scientifiche. In «Domani la terra» (20 puntate per Raiuno) si affronteranno, con l'aiuto di servizi filmati in tutto il mondo, i problemi del pianeta. In studio Brando Quilici e Anna Carnicci. A partire dal 20 aprile, con la partecipazione di esperti e pubblico, «Il corpo umano», 8 puntate in diretta con Piero Angela, sulla prima rete. Prosegue sino a fine aprile «Piacere Raiuno», programma «itinerante» (lunedì-venerdì, 12-13,30), realizzato dal Centro di Produzione di Torino. Su Raitre, previste 13 puntate di «Salute in Jeans», del Dipartimento Scuola Educazione sui problemi dei giovani, girata in via Verdi e in esterni lo scorso autunno. Dal 14 maggio al 14 agosto lo studio TV1 è impegnato in una serie di situation comedy ambientate in un pensionato per anziani dal titolo «Villa Arzilla», regia di Gigi Proietti. E' questa runica grossa produzione dopo il maggio '90: da quella data tutte le energie sono riservate ai mondiali di calcio. Novità anche sul fronte radiofonico. Dal 7 gennaio e per tre mesi «Un po' di fascino», di Stefania Bettola, esamina le tipologie del fascinofemminile (Radiodue, domenica dalle 21 alle 21,30); tra l'8 e il 17 in onda sulla Terza Rete due radiodrammi di Dacia Marami e Alain Elkann, regia di Massimo Scaglione. Da metà gennaio su Radiotre «Storia della Fiat» a puntate; a marzo l'«audiobox» "di Valerio Miraglio «Concerto per Piano regolatore» (Radiouno, 8 puntate). In primavera tre sceneggiati in 13 puntate, su Radiouno. Marina Pagiieri