Zico tra le vecchie glorie

Zico tra le vecchie glorie Via al pentagonale con Argentina, Brasile, Italia, Olanda e Polonia Zico tra le vecchie glorie E' lui l'indiscussa star del torneo di S. Paolo SAN PAOLO. Zico e Rivellino nel Brasile, Suurbier e Rijsbergen nell'Olanda, Lato e Tomaszewski nella Polonia, Villa e Galvan nell'Argentina, oltre alla pattuglia azzurra con Causio, Gentile e altri nomi famosi. Una decina d'anni fa valevano miliardi, oggi giocano per divertire il pubblico e se stessi. In Brasile ci si è accorti che si poteva, ricorrendo a questi vecchi e famosi campioni, riempire gradevolmente l'intervallo tra una stagione e la seguente, programmando una manifestazione che pur cambiando nome (prima Coppa Pelè, poi Mondiale Seniores, adesso Coppa del Fuoriclasse) fa sempre presa sul pubblico. Anche stavolta ci sarà un girone all'italiana, da oggi sino a domenica 21, ed in base ai risultati verrà stilata una classifica che permetterà alle due prime di giocarsi il titolo in una finalissima, mentre terza e quarta si disputeranno il terzo posto. Tutto ciò in notturna mercoledì 24 approfittando della giornata festiva successiva (il 25 è la fondazione della città di San Paolo). Il nome di richiamo della manifestazione è Zico, che ha appena smesso di giocare col Flamengo, anche se i rossoneri cercano tuttora di convincerlo a prender parte ad una serie di amichevoli internazionali con l'ovvio scopo di far lauti incassi. Amichevoli nelle quali Zico idealmente passerebbe la propria maglia numero 10 a quell'Edu già del Toro, da pochi giorni ingaggiato in prestito per alcuni mesi. Quella maglia numero 10, del resto, Zico non la indosserà neppure in questa nazionale di vecchie glorie: il fatidico numero 10 appartiene infatti sin dall'inizio a Rivellino. Zico si accontenterà della maglia numero 8 e spera di poter giocare senza tanti assilli di marcatura e di risultato, per cui ha già proclamato il «bando alla violenza» in nome dello spettacolo. Una presa di posizione logica e ragionata, dopo che, nella manifestazione dell'anno scorso, Rivellino ad un certo punto aveva detto chiaro e tondo che il troppo agonismo snaturava questo torneo, in cui erano venute a galla vecchie ruggini. Ora questo clima dovrebbe cambiare, ma a perdere nessuno ci sta: ce ne accorgeremo fin da stasera con Argentina-Polonia e Brasile-Olanda, e sabato nell'esordio dell'Italia contro l'Olanda. Sento Pessoa Calendario: oggi Argentina-Polonia e Brasile-Olanda; 13: Italia-Olanda; 14: Brasile-Argentina; 15: Polonia-Italia; 17: Argentina-Olanda e Brasile-Polonia; 19: Italia-Argentina; 21: Olanda-Polonia e Brasile-Italia; 24: Finali per il 1 ° e 3° posto.

Persone citate: Causio, Galvan, Pelè, Pessoa, Rivellino, Tomaszewski, Villa