Per l'autovelox Il conducente resta anonimo

Per l'autovelox Il conducente resta anonimo Giudice milanese Per l'autovelox Il conducente resta anonimo MILANO. Chi è incappato nell'Autovelox non è obbligato a comunicare alla polizia l'identità del conducente dell'auto ed esporlo, quindi, al ritiro della patente dopo tre infrazioni per eccesso di velocità. Lo ha stabilito il giudice delle indagini preliminari della pretura di Milano, che ha archiviato una denuncia presentata dalla polizia contro un cittadino che, pur pagando la multa per eccesso di velocità dopo aver ricevuto a casa la fotografia che lo «accusava», non aveva comunicato il nome di chi era al volante. Il presunto reato era quello previsto dall'articolo 650 del codice, sull'inosservanza di provvedimenti dell'autorità per ragione di giustizia o di sicurezza pubblica, o di ordine pubblico o di igiene. Per il giudice, il fatto che il conducente non sia stato segnalato non costituisce violazione delle esigenze indicate dal codice. [Agi] I V

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