Milano ora è in cerca di riscatto di Giorgio Viberti
Milano ora è in cerca di riscattoBASKIT Milano ora è in cerca di riscatto E Vlpifim a Cremona collauda il suo primato TORINO. Con la fine dell'89 la regular season ha scollinato ed oggi propone una prima giornata di ritorno non esaltante. Ad insaporire un menù apparentemente insipido ci saranno però le aspre trasferte di qualche «grande» decaduta e i prevedibili piccanti strascichi di alcuni episodi dell'andata. In particolare, a Firenze sarà di scena la convalescente Philips, reduce dal pianto greco in casa dell'Aris. 118 punti subiti dagli ellenici hanno sottolineato con la matita rossa le lacune dei milanesi. Casal ini, coach dei campioni d'Italia, è stato categorico: «Se non vinciamo contro la Roberts, potrebbero nascere seri problemi di classifica». Deduzione lapalissiana, ma eloquentissima nel fotografare la crisi della Philips. E' vero che Milano ha giocato finora 26 volte su 28 senza la sua formazione tipo, patendo ora l'assenza del secondo americano (prima dell'arrivo di Cureton), ora quella di Meneghin, D'Antoni e McAdoo, ovvero l'asse portante del¬ la squadra. Il dubbio, però, è che l'impalcatura cominci a scricchiolare sotto il peso degli anni, che la Philips sia già alla frutta quando gli avversari si sono appena messi a tavola. Ad appena otto giorni dall'ultima indigestione milanese in campionato (sabato 30 dicembre con la Panapesca dell'ex «scarpetta rossa» Massimo Masini), i campioni tornano ad interrogarsi in Toscana, dove troveranno un'altra loro vecchia conoscenza, Renzo Vecchiato. L'impegno non è agevole, anche perché Meneghin, McAdoo, Riva e D'Antoni sono reduci da acciacchi seri e recenti. Si prevedono invece risvolti polemici intorno a MessaggeroVismara. I precedenti preoccupano: al debutto di campionato ì romani espugnarono Cantù dopo che Pessina andò ko per un colpo di Lorenzon. In Coppa Italia furono Mannion e Premier ad azzuffarsi, con espulsione dell'americano, pesanti accuse del coach canturmo Recalcati, pungente replica del suo collega Bianchini e conse¬ guente squalifica per i due tecnici. Infine, nel ritorno dei quarti di Coppa Italia, Il Messaggero ha poi ripetuto il blitz a Cantù, eliminando i brianzoli. Un lungo match a puntate, oggi al suo quarto capitolo. Il discorso non cambia per la serie A2: calendario non entusiasmante, ma possibilità di qualche verifica. E' il caso del1Ipifim, che si chiede a Cremona, contro la Braga, se fidarsi davvero della sua leadership in classifica. Nell'ultima di campionato, a Sassari, Torino è venuta fuori alla distanza, espugnando un campo difficile. Oggi farà da madrina al debuttante Jim Grandholm, 213 centimetri di muscoli e grinta, degno avversario di Dawkins col quale condivise due anni di Nba nei Nets di New Jersey. Grandholm ha sostituito l'infortunato Griffin ed è reduce da un buon campionato in Francia. L'ipifim, a sua volta, conferma il giovane Abbio, la lieta novella natalizia del basket torinese. Giorgio Viberti
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