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«Non poso nudo» Licenziato Modello a Verona «Non poso nudo» Licenziato VERONA DAL NOSTRO CORRISPONDENTE «Mi rifiuto di posare nudo, fa troppo freddo». E' bastato questo pìccolo moto di ribellione e il modello del Liceo Artistico di Verona si è ritrovato senza lavoro. Il preside dell'istituto, Francesco Casavola,' l'ha licenziato in tronco. Mauro Caselotti, è uno dei pochissimi modelli che ancora lavorano per le scuole artistiche veronesi {sono cinque in tutto). Da 15 anni si guadagna la vita mantenendo la famiglia con due figli posando per gli allievi. Pochi giorni fa avrebbe dovuto posare per gli allievi nudo, come spesso gli viene richiesto. Questa volta però Mauro Caselotti ha protestato, non certo per la natura del lavoro ma per il gran freddo dentro l'aula. «Se proprio devo posare senza abiti — aveva detto — chiedo di farlo almeno in locali asciutti e non carichi di umidità». Il preside non ha voluto sentire ragioni. «Il modello non adempie ai suoi compiti» ha sentenziato e l'ha licenziato. Mauro Caselotti è ora ricorso al Tribunale amministrativo regionale del Veneto contro la decisione del preside. La contestazione riguarda la possibilità che un preside possa licenziare un dipendente, ma soprattutto il legale del Caselotti chiede che venga temporaneamente sospeso il provvedimento. Il ricorso al Tar è stato inoltrato dall'avvocato Temullo, il quale ha fatto presente che i decreti delegati del '74 non danno ad un preside la facoltà di licenziare. L'eventuale licenziamento dovrebbe essere discusso e deciso dal consiglio d'istituto, che in questo caso non sarebbe stato convocato. Il Caselotti è una rarità nell'ambiente veronese proprio per la sua attività di modello e per la sua linea che conserva integra nonostante i quarant'anni. E' una professione tutt'altro che gratificante, che rende appena quanto basta per vivere: 15 ore settimanali corrispondono a uno stipendio di poco superiore al milione, appena sufficiente per il mantenimento della famìglia. Così Caselotti integra svolgendo anche altre attività. Il difensore del modello ha fatto presente al Tar la necessità di giungere con urgenza alla sospensiva del provvedimento, in attesa della decisione della causa. (f. r.)