Due lupi uccisi dalle auto

Due lupi uccisi dalle autoIn Abruzzo Due lupi uccisi dalle auto L'aquila. In 48 ore due esemplari di lupo appenninico sono stati investiti e uccisi dalle auto, su strade che costeggiano il Parco Nazionale d'Abruzzo. Il primo, un giovane maschio, è stato recuperato venerdì sulla statale «marsicana» nei pressi di Ci vitella Alfedena; il secondo è stato trovato ieri mattina sulla statale di Forca d'Acero, nei pressi di Opi. Il coordinatore del «Gruppo lupo Italia» e direttore del Parco Nazionale d'Abruzzo, Franco Tassi, in una nota afferma che sui due esemplari sono state riscontrate «tracce di una malattia che, a detta degli esperti, potrebbe essere rogna. Una malattia, questa — ha ag- giunto — che da qualche tempo a colpito numerosi lupi, volpi in varie parti dell'Appennino centrale». Tassi ha chiesto «1' immediata chiusura delle discariche abusive che si trovano in Abruzzo e Molise, vero e proprio marchio d'incuria ambientale, che rappresentano focolai di malattie infettive per i selvatici che le frequentano». Secondo Tassi, inoltre, «un ulteriore, grave pericolo è costituito dalle strade a rapido scorrimento che si trovano nei pressi del parco dove, malgrado appelli ed insistenze, l'Arias si è ben guardata dall'apporre quei precisi limiti di velocità che in un parco nazionale e nelle sue adiacenze, anche per ragioni di sicurezza umana, dovrebbero essere inderogabili». [Ansa)

Persone citate: Arias, Franco Tassi

Luoghi citati: Abruzzo, Alfedena, L'aquila, Molise, Opi