Duro attacco «E* una folle cavalcata»
Duro attacco «E* una folle cavalcata» PARIGI-DAKAR L'Osservatore Duro attacco «E* una folle cavalcata» N'GUIONI NOSTRO SERVIZIO Sulla carovana della Parigi-Dakar, che fa tappa nei pressi del lago Ciad, si sono abbattute stavolta le critiche del giornale vaticano. «L'Osservatore romano» definisce la gara una «intollerabile » e «folle cavalcata» in un «deserto assediato dalla povertà». Nel corsivo, intitolato «Il deserto della Parigi-Dakar», il quotidiano scrive che «nemmeno alla lontana la Parigi-Dakar può essere assimilata a una competizione sportiva se lo sport è qualcosa di più di un grande Barnum in cui tutto è spettacolarizzato, perfino le tragedie». E aggiunge: «Si è al cospetto di una retorica tutta nuova che, in maniera subdola e per fini affaristici, tende a trasformare il sano agonismo, l'inventiva, la naturale libertà delle manifestazioni sportive in un falso spirito di avventura che nasce e si alimenta sotto il marchio, consumistico e mercantile, di esasperate sponsorizzazioni». Ieri, alla fine della ottava tappa di 483 km, Edy Orioli in sella alla C agi va è giunto secondo alle spaile di Peterhansel (Yamaha). L'italiano ha conservato la leadership del raid, in cui guida la classifica generale con oltre trenta minuti di vantaggio sul forte corridore francese. Risultati quanto mai regolari nelle auto, dove la Peugeot — senza avversari — ha ottenuto l'ormai consueta tripletta con Vatanen, Waldegaard e Wambergue. Si lotta per il quarto posto tra lo spagnolo Servio con la Range Rover e Ambrosino con la quarta Peugeot. Si è ritirato Clay Ragazzoni, protagonista giovedì di un capottamento. [p.p.l Classifica auto: 1. VaianenBerglund (Peugeot «405 TI6») 11 ore 53'17"; 2. WaldegaardFenouil (Peugeot «405 T16») a 1 ora 02'06"; 3. Wambergue-Da Silva (Peugeot «205 TI 6») a 2 ore 23'15"; 4. Servia-Puig (Range Rover) a 3 ore 44'59"; 5. Ambrosino-Baumgartner (Peugeot «205 T16») a 4 ore 32'37". Moto: 1. Orioli (Cagiva) 38 ore 13'26"; 2. Peterhansel (Yamaha) a 32'31"; 3. Mas (Yamaha) a 38'51 " ; 4. Lalay (Suzuki) a 43'37"j 5. Neveu (Yamaha) a i9'42"; 6. Picco (Yamaha) a 1 -•a 11'35"; 7. De Petri (Cagiva) tir- 44'01".
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Morto a 75 anni Amerigo Dumini uno dogli uccisori di Matteotti
- Morire a Canelli a 25 anni
- Parla il Presidente del Consiglio
- Due fratelli di Nizza a giudizio per omicidio
- Nuove norme per la scuola Colore tv, prezzi, 95 progetti
- Ã? morto il gen. Carboni
- E' accusato di un omicidio
- L'arditismo nei comandanti
- Bergamo: guerriglia tra "tifosi,, durante la partita con il Torino
- Una pagina di valore alpino
- Grazie Juve, grazie Brady
- A colloquio col più famoso detective di Francia e con l'italiano che egli salvò dalla ghigliottina
- Tre domande a Capanna
- Ticino, la minaccia è svizzera
- Internet, istruzioni per l'uso
- FRA MAGIA E STREGONERIA
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- un po'di fantascienza
- Nascita di Marconi
- Non si mangia il gelato in boutique
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- La tragedia della transessuale Richards
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- Due gocce di sangue possono fare piena luce sull'omicidio
- Polonghera, Sommariva, Montafia e Cuneo piangono quattro giovani coppie di sposi morti nell'incendio
- Carabiniere tenta di disarmare una guardia: entrambi feriti
- Grazie Juve, grazie Brady
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy