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Il Bologna rilancia Geovani Maifredi per battere di nuovo la Fiorentina lancia nella mischia il brasiliano l l ili i Il Bologna rilancia Geovani Fiducia dopo l'impiego part-time con la Roma L'allenatore rossoblu smorza le polemiche BOLOGNA. Seconda tappa del tour de force rossoblu: in 12 giorni il Bologna giocherà 4 partite: dopo Roma e, oggi, Fiorentina, riceverà domenica la Juventus e mercoledì andrà a trovare il Napoli in Coppa Italia. A 2 punti dalla zona «Uefa», a 6 da quella «retrocessione», quanto interessa la Coppa Italia alla squadra felsinea? Non potrebbe risultare, quello odierno, un allenamento in vista di un match con la Juventus che ha la stessa valenza di un derby? «Tutte le vittorie ci interessano, dunque anche quelle di Coppa Italia — risponde Maifredi —. Siamo solleticati dall'ambizione europea. E per arrivare alle Coppe le strade sono due: una del campionato, l'altra della Coppa Italia. Ecco perché giocheremo per battere la Fiorentina». Il Bologna ha «girato» a 18 punti, 5 in più che nel sofferto girone d'andata del passato campionato. E' in buona forma, come ha dimostrato contro la Roma. Il ricordo dell'unica vit¬ toria in trasferta proprio contro la Fiorentina è ancora assai vivo. I viola troveranno quindi un Bologna arrembante, a tre punte, proprio come contro la Roma? E la formula coraggiosa potrà essere confermata anche contro i bianconeri? «Un Bologna d'attacco, senz'altro — risponde Maifredi —, ma a tre punte o a due non so. Ho intenzione di concedere un po' di riposo a un paio di elementi. Posso dire soltanto che Geovani sarà in campo fin dall'inizio». Dopo aver giocato pochissimi minuti contro la Roma, «Geo» è apparso piuttosto deluso e una sua dichiarazione è stata interpretata in chiave polemica. All'allenatore ribatte che non esistono problemi tattici. Assicura che Geovani non giocò per il grande freddo e perché gli pareva ancora leggermente stordito dal viaggio di ritorno dal Brasile. Dichiara Maifredi: «Geovani è un grosso giocatore che qui non si è ancora compiutamente espresso. Ma ho la massima fiducia in lui. Sarà una pedina importante nella caccia all'Europa». Il brasiliano, pur dotato di classe e di un palleggio raffinato, non riesce a convincere per la lentezza e per la scarsa consistenza nei contrasti. Oltretutto è un tantino depresso per la recente esclusione dalla Nazionale brasiliana. Ricordiamo, comunque, che proprio nell'unica vittoria in trasferta fu Geovani a segnare. Maifredi tiene come di consueto nascosta la formazione. S'è tuttavia capito che un paio di giocatori avrà un turno di riposo. Uno è Cabrini: lo sostituirà Galvani. L'altro sarà o Giordano o Marronaro; Waas ha infatti bisogno di giocare. E poiché Bonetti, Bonini e Stringara sono i capisaldi del centrocampo e risultano intoccabili, sarà appunto uno dei due attaccanti a far posto al brasiliano. Forse Giordano in quanto più provato dal dramma dell'amico Manfredonia. Difficilmente ritornerà De Marchi, sempre alle prese con guai alla caviglia: il difensore centrale andrà comunque in panchina. Non sarà sugli spalti Ivan Dall'Oglio, lo sfortunato ragazzo vittima della violenza di alcuni sciagurati tifosi viola. Da quando è tornato a Bologna non è ancora uscito di casa. Enzo Masi Il brasiliano Geovani non è riuscito ancora a convincere i sostenitori del Bologna