Le barricate? Sì, ma al bar
Seduta fiacca Seduta fiacca // listino segna ilpasso MILANO. In Borsa i due squilli di campana che, alle 12,00 e alle 12,20, hanno segnato l'inizio e la fine dello sciopero degli operatori sono stati i pochi momenti di novità in una seduta di scarsi affari e con l'indice sempre a ridosso dei 1158 punti di venerdì: deboli Generali e Fiat in chiusura, ma queste ultime hanno poi recuperato nel dopolistino. Scarse variazioni anche per Nba, Cavento e Mondadori rnc (risparmio non convertibili), le uniche rimaste a listino. La giornata ha rappresentato una battuta d'arresto per gli assicurativi, che denunciano in gran parte flessioni, in controtendenza le Italia ( + 2,8%). I titoli bancari sono stati caratterizzati da prezzi alterni. Calme Comit, Credit e Mediobanca, invariate le Banco Roma. Calmi i principali valori del gruppo Agnelli. Le Fiat si sono leggermente riprese dopo la chiusura tornando intorno al prezzo di venerdì. Discreto l'andamento dei titoli dell'area De Benedetti. In particolare le Olivetti hanno messo a segno un recupero dello 0,8% mentre le Cir sono cresciute soprattutto dopo la chiusura. Prezzi alterni tra i titoli del gruppo Ferruzzi che hanno segnato oscillazioni limitate nei due sensi. Di poco migliori le Ferfin mentre le Agricola, calme in chiusura, hanno in seguito subito limature nel dopolistino. Contrastato l'andamento dei titoli dei gruppi Iri ed Eni. Bene le Sip e soprattutto le Alivar ( + 1,7%) protagoniste di un brillante dopolistino che le ha portate a 12.500 lire. In evidenza in questa seduta i valori di risparmio non convertibili di Aedes ( + 4,8%), Bonifiche Siele ( + 4,6%), Pierrel ( + 4,4%) e Ciga (+4,17%). Bene anche Autostrade To-Mi (+4,3%) e Faema ( + 4,2%). Tra i titoli del gruppo Mondadori ancora trattati a Piazza Affari arretrano la Espresso (—0,38%), ma guadagnano lo 0,8% le Cartiera AscoM e lo 0,3% le Mondadori rnc, mentre restano invariate le Amef rnc. [r. e. s.)
Persone citate: De Benedetti
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