E' Bebeto il Maradona degli Anni 90 di Vittorio Raio

E' Bebeto il Maradona degli Anni 90 In procinto di divorziare dall'argentino, il Napoli ha già prenotato il giovane attaccante brasiliano E' Bebeto il Maradona degli Anni 90 Feriamo si rifiuta di passare la mano NAPOLI. Più il Napoli smentisce, più appare certo l'arrivo di Bebeto. Due i comunicati ufficiali emessi dalla società di piazza dei Martiri. A leggerli sembra quasi che il club azzurro neppure conosca il bomber brasiliano. E invece Bebeto vestirà quasi certamente la casacca partenopea, fra l'altro l'ha confermato alla vigilia di Olanda-Brasile: «Sì, è vero, sono del Napoli». Protagonista dell'affare il ds Moggi: rapida la manovra, abile la trattativa. Il brasiliano andrà a formare un trio con i connazionali Careca ed Alemao. Ecco perché Alemao appare tranquillo. Contratto a parte, al centrocampista è stato assicurato che resterà sul Golfo anche nella prossima stagione. E Maradona? Dovrebbe essere proprio il divino Diego a cambiare aria. Già duran ? la scorsa estate, il divorzio sembrava cosa fatta. L'argentino voleva andarsene, ma Ferlaino glielo impedì. Il presidente costrinse il capitano a rientrare dalla lunga vacanza argentina e a indossare la maglia azzurra, in virtù soprattutto del favoloso contratto che lega Diego al Napoli sino al 1993 e che, in larga parte, è stato già pagato. Ora Ferlaino ha compreso che Maradona ha fatto il suo tempo a Napoli. Non siamo qui a discutere i pregi, immensi, di Diego che resta il numero uno al mondo. Ma bizze, capricci, polemiche, critiche, hanno interrotto definitivamente quel feeling sorto nel 1984. Ferlaino sopporta Diego perché contribuisce sensibilmente a tenere il Napoli ai vertici, perché con lui sono stati incassati qualcosa come 100 miliardi. E Diego sopporta Ferlaino. padrone sì, ma anche prodigo cassiere. Insomma, Ferlaino e Maradona si sono spremuti a vicenda. E allora perché stupirsi se i due pensano al divorzio? Il Napoli avrebbe addirittura dato il placet a Guillermo Coppola, manager dell'argentino, di trovare una nuova società per il suo protetto. In altre parole Maradona può trovarsi un acquirente e poi informarne la società. Il costo si aggirerebbe attorno ai 20 miliardi. Probabili destinazioni: Rea] Madrid e Marsiglia. Come reagirà Napoli alla cessione? Qualche tempo fa ci sarebbe stata un'insurrezione popolare. Oggi non più. La gente è ancora legata a Diego, alle sue acrobazie, ai suoi numeri unici, inimitabili, ma sa anche che il rapporto con la società si è deteriorato. Insomma, Napoli non farebbe più follie per trattenere Maradona e Maradona non si scontrerebbe con la società per far valere il contratto in scadenza nel '93. Basterà che il nuovo «padrone» gli assicuri gli stessi emolumenti garantiti da Ferlaino. L'operazione è legata a due momenti. Il primo è rappresentato dallo svolgimento dell'assemblea dei soci, in programma il giorno 18, e dalla successiva elezione del nuovo Consiglio di amministrazione. Non sono previsti sostanziali cambiamenti: Ferlaino resterà il padrone del Napoli, al limite qualcosa Gambiera nel direttivo. Il secondo sta nella remota possibilità che il Napoli cambi padrone. In città s'è diffusa la voce secondo la quale De Benedetti sarebbe interessato ad acquistare il Napoli e avrebbe dato mandato a Franco Ambrosio, cavaliere del lavoro di San Giuseppe Vesuviano, re del grano, di sondare le richieste di Ferlaino. Ambrosio non è nuovo a tentativi del genere. Da tempo fa la corte all'ingegnere-presidente con il quale vanta rapporti più che buoni. Tempo fa ha anche prestato a Ferlaino il suo aereo personale per seguire il Napoli in trasferta. E il presidente? Amicizia a parte, avrebbe sparato una cifra altissima. Il capitale giocatori, la proprietà del complesso di Soccavo e il valore intrinseco della società hanno un prezzo che è nettamente superiore alle passività del Calcio Napoli. E poi Ferlaino, che prese in mano la società nel '69, non ha alcuna intenzione di passare la mano e di uscire dal mondo del calcio dove ha conosciuto molte delusioni ma anche successi straordinari. Chi mai sarebbe in grado di pagare i suoi sentimenti, la sua nostalgia? Vittorio Raio Corrado Ferlaino. Da vent'anni l'industriale lega il suo nome al Napoli

Luoghi citati: Brasile, Madrid, Marsiglia, Napoli, Olanda, San Giuseppe Vesuviano