La Stampa - Consultazione Archivio

Romano domani operato di menisco Romano domani operato di menisco Fra 20 giornipotrà riprendere gli allenamenti «Questa prima sconfitta? Una sberla salutare» TORINO. Triste Capodanno per Francesco Romano. L'artrografia, cui si è sottoposto ieri pomeriggio alla Pinna Pintor, ha confermato la lesione del menisco interno del ginocchio destro e domani mattina il ventinovenne centrocampista verrà operato in artroscopia nella clinica Fornaca. «Mi conforta sapere che tra una ventina di giorni sarò nuovamente in campo per la ripresa degli allenamenti», dice Romano. Dopo la grave frattura che l'aveva tenuto fermo oltre cinque mesi nella scorsa stagione a Napoli, Romano accetta con serenità l'ultimo guaio: «Sono abituato. Ormai ci ho fatto il... callo». Con la sconfitta di Messina, il regista c'entra solo di riflesso. Quando è uscito dal campo (37') il risultato era di 0-0 anche se il Torino stava giocando in dieci, per l'espulsione di Enzo, da qualche minuto. «E' una sberla salutare, ripartiamo da capo», dice Romano; e aggiunge: «L'imbattibilità esterna ci condizionava, anche se non avevamo alcun complesso perché non riuscivamo a vincere e continuavamo a pareggiare. Così com'è arrivata la prima sconfitta, arriverà il primo successo lontano da Torino». Tuttavia ammette che, nella prima mezz'ora, il Torino non aveva affondato i colpi: «In trasferta dovremmo subito farci sentire per sfruttare tutta la nostra potenzialità, ma è difficile dettare legge e imporre il gioco in casa cfaltri, specie in un ambiente molto caricato come quello messinese. A volte bisogna saper attendere il momento propizio per colpire». Romano ricorda che lo faceva anche il Napoli nella scorsa stagione, pur usando il tridente, come il Torino. Al Torino si chiedeva di «uccidere» il campionato, ma Ro¬ mano è sempre stato realista: «Sono convinto che arriveremo primi perché siamo superiori alle altre ma sarà una battaglia fino alla fine. Nel calcio di oggi non domina neppure il Milan che all'estero fa sfracelli». Per il regista, il sorpasso del Pisa e del Parma è solo un fatto contingente: «Il Pisa è una conferma mentre il Parma è la sorpresa, insieme con la Reggina che ha qualcosa in più del Cagliari. Comunque nelle prossime due giornate saremo di nuovo soli». Domenica e ieri i granata hanno beneficiato di due giorni di vacanza e oggi pomeriggio riprendono la preparazione al Filadelfia. Ci dovrebbe essere anche Muller che sabato sera, all'aeroporto di Genova, al rientro da Messina, anziché salire sul pullman della squadra diretto a Torino, era stato prelevato dal fratello Rudiney in auto. Ma nessun problema, aveva il permesso della società, [b. b.)