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Sulle strade Sulle strade Molte vittime tutte giovani ROMA. La notte di Capodanno è stata segnata da numerosi, gravi incidenti stradali. Si è trattato per lo più di giovani che andavano o tornavano da feste e veglioni e che, in molti casi, sono stati traditi dalla stanchezza, dal ghiaccio o dalla nebbia. Nel Lazio un colpo di sonno ha fatto finire contro un albero l'auto del ventinovenne Enrico Vassallo che, con due amici, ritornava a Pomezia. Nell'incidente è morto Pietro Peschinino, 24 anni. Ha sbandato sul ghiaccio ed è morto contro un albero anche Stefano Fortuna, 24 anni. Nel Casertano sono morti, nei pressi di Francolise, due fidanzati, Giovanni Cennamo di 22 anni e Ada Troise di 23, e Luigi Stellato. In Friuli l'incidente più grave è avvenuto intorno alle quattro: due ragazzi che rientravano da un cenone, Nicola Patti, 20 anni e Elena Battistutta di 19, di Udine, si sono schiantati contro un muro a Colloredo di Montalbano. Sempre all'alba, un militare di leva, Gianni Lazzarini, 19 anni, di Latisana, è morto uscendo di strada con la sua auto a Paludo di Latisana. La quarta vittima è Silvio Barduca, 25 anni, di Ronchi dei Legionari, travolto e ucciso vicino a Monfalcone. Due morti e tre feriti anche in Calabria, sulla statale 18 «Tirrenica». Le vittime sono Giuseppe Signorelli, di 40 anni, di Paola (Cosenza), è la moglie Silvana de Lia, di 33 anni. In Abruzzo una turista romana, Maria Pia Paulone, di 14 anni, è morta l'altro ieri sera in un incidente stradale sulla panoramica di Villalago-Scanno. L' auto su cui la ragazza viaggiava è precipitata in una scarpata. La giovane è morta sul colpo, mentre il suo amico Paolo Mancinelli di 25 anni, guarirà in 20 giorni. Anche in Piemonte a Sant' Antonino di Susa, in uno scontro, hanno perso la vita Andrea Gallo, 16 anni e Delia-Gioviale, 19 anni e altre due persone sono rimaste ferite. Nell'Alessandrino, invece, un militare di Genova, Mario Matelli, 19 anni, è stato travolto da un'auto «pirata» mentre cercava di riparare la vettura di un amico. A Perosa Argentina è morto Aldo Fava di 62 anni. In valle d'Aosta, di ritorno dal veglione di Capodanno, Davide Alessandro Gregis, 19 anni, e Stefano Massimiliano Mismara, 20 anni, bergamaschi, sono usciti di strada e si sono schiantati contro un lucernario in cemento armato. (Ansa-Agi]