E' morto il biologo scomparso

E' morto il biologo scomparso E' morto il biologo scomparso // cadavere trovato in un bosco dell'Abruzzo PESCARA.Poco dopo le 11 di ieri mattina due cacciatori hanno rinvenuto in un bosco di faggi, il cadavere in avanzato stato di decomposizione, del biologo della Forestale, Paolo Barrasso, di 42 anni, del quale non si avevano più notizie dal 26 ottobre scorso. Il corpo è stato trasferito nell'obitorio dell'ospedale di Pescara, dove oggi verrà eseguita l'autopsia disposta dal sostituto procuratore della Repubblica, Anna Maria Abbate. La prima ipotesi che viene avanzata è quella di una disgrazia accaduta durante un'escursione. «Forse stava seguendo le tracce di un lupo», ipotizza Giuseppe Di Croce, capo della Forestale di Pescara, che per oltre un mese che era stato presentato dalla famiglia «per accertare se la scomparsa poteva essere messa in relazione ad un fatto criminoso». Barrasso, che abitava alla periferia di Caramanico, era stato visto l'ultima volta la mattina di sabato 26 ottobre. L'allarme era stato dato dagli uomini della Forestale addetti all'allevamento della lontra. Il biologo, molto preciso e metodico nello svolgere la sua attività, non era andato a dar da mangiare agli animali che si trovavano nella valle dell'Oriento. Barrasso, oltre ad occuparsi del lupo e della reintroduzione della lontra, aveva avviato il progetto della Banca genetica del lupo nell'azienda di Popoli del Corpo forestale dello Stato. [d. 1.] ha diretto le ricerche che hanno visto in azione elicotteri, unità cinofile, uomini dell'Esercito e decine di volontari. «E' una zona - prosegue Di Croce - molto impervia. Barrasso si è arrampicato sulla roccia, alta una ventina di metri. Aveva la giacca a vento e il cappuccio in testa, forse stava piovendo. Il biologo è scivolato e sicuramente è morto sul colpo. Probabilmente l'incidente è avvenuto lo stesso giorno della scomparsa. Almeno apparentemente, sul cadavere non sono state riscontrate tracce di violenza». Sulla vicenda della sparizione di Paolo Barrasso, la procura della Repubblica di Pescara, nei giorni scorsi aveva avviato un'inchiesta dopo un esposto