Appena usciti

Appena usciti Appena usciti V. S. Naipaul India Mondadori, pp. 515. L. 40.000 Un nuovo diario di viaggio di Naipaul, noto per i suoi libri sull'Islam, il Sud degli Stati Uniti, l'Africa, dedicato all'India, alle sue rivolte, ai suoi personaggi, emblema di una società che sta cambiando. L'autore torna dopo 30 anni al paese dei suoi nonni, cerca di ritrovare le sue radici, di scoprire le forme diverse di intolleranza, l'idea nascente di nazionalità, i cambiamenti del potere religioso. Louis Rapoport La guerra di Stalin contro gli ebrei Rizzoli, pp. 326. L. 35.000 La parabola del bolscevismo e quella personale di Stalin sono al centro dell'indagine, condotta dal giornalista del «Jerusalem Post» Rapoport, sulle persecuzioni antisemite durante il regime staliniano, Grazie alla glasnost, l'autore ha potuto studiare il fenomeno che ha interessato due milioni di ebrei sovietici sopravvissuti alla guerra. Negli anni dal 1948 al 1953, in Urss c'era un'atmosfera da pogrom. Giuliano Briganti Il viaggiatore disincantato Einaudi, pp. 275. L. 60.000 Due secoli d'arte moderna raccontati da Giuliano Briganti attraverso articoli e recensioni a mostre ed artisti, apparsi su «la Repubblica». Da David a Géricault, da Paolini a Balthus, i libri, i quadri, le idee diffuse, i cataloghi, la gente che frequenta le mostre, il cambiamento dei gusti. Rocco Buttiglione Augusto Del Noce flemme, pp.24l, L. 28.000 Una guida alla vita, l'opera, il pensiero di Del Noce, uno dei maggiori filosofi della cultura cattolica contemporanea. Buttiglione analizza in particolare la critica al marxismo e la personale visione dell'idea di modernità che hanno reso «lucida e rigorosa la riflessione» del filosofo torinese Arturo Carlo Jemolo Anni di prova Passigli, pp. 318. L. 38.000 Una nuova edizione del sa;;gir di Jemolo uscito nel 1969 sull'i vicende dell'Italia e degli italiani nei primi cinquantanni del nostro secolo, segnati dall e -oluzione e dalla validità o no degli ideali liberali, di matrice illuminista e risorgimentale. Prefazione di Francesco Margiotta Broglio. Arturo Colombo Ritratti di carta Massimiliano Boni pp. 166. L. 20.000 Una galleria di ritratti di intellettuali e pensatori, a metà strada fra cultura e politica. Da Dante a Machiavelli, da Montesquieu a Cavour, da Russell a Gandhi. Alfred Rényi Pascal. Lettere sulla probabilità Stampa Alternativa pp. 80. L 1.000 Con grande emozione il professor Trouverien annuncia ad Alfred Rényi la scoperta del carteggio segreto tra Fermat e Pascal: è un trattato sul caso (agganciato a dadi e carte, perché Blaise amava il gioco) scritto in forma epistolare, dal filosofo francese. Una scoperta eccezionale, che merita però una precisazione: Trouverien significa «trova nulla» e non è mai esistito. E' solo una divertente trovata di Rényi (1921-1970), studioso magiaro di statistica, per parlare di calcolo delle probabilità. Il carteggio apocrifo compare nella collana dei libri a «Millelire» inventata da Stampa Alternativa. Un'iniziativa anch'essa dal sapore di apocrifo nel mondo del caro libro.

Luoghi citati: Africa, India, Italia, Stati Uniti, Urss