La Stampa - Consultazione Archivio

L'artista ha presentato uno spot sul metano L'artista ha presentato uno spot sul metano Folon: «La pubblicità? In Italia è costernante» ~m\ MILANO I N Italia tutto grida, a coll minciare dai muri. Il liI vello dei vostri manifesti _Mi pubblicitari è costernante». Se l'ha notato perfino un artista garbato come Jean Michel Folon, di solito così amabile nei nostri confronti, significa che dobbiamo cominciare a preoccuparci. Il maestro belga, uno dei più esposti e imitati degli ultimi decenni, era ieri a Milano per presentare un cartone animato di un minuto, commissionato dalla Snam, gruppo Eni, per propagandare il metano. Andrà in tv dal 1° dicembre. Un altro spot d'arte, dopo quelli di Woody Alien per la Coop. Nel caso di Folon, con molta meno ironia e dosi massicce di «poesia». La storia. Un uccello sorvola un deserto, un ghiacchiaio e un oceano, si trasforma, porta piccole fiammelle azzurre in una casa e vi accende i tre rami di un vaso. Slogan: «Snam, da 50 anni il cuore del metano». E' un sogno semplice (dunque complicatissimo da costruire: 1500 disegni, venti collaboratori e due mesi di lavoro): il metano come fonte d'energia pulita. Ma quel che conta è lo stile. Nessun effetto speciale, niente immagini forti, e soprattutto: silenzio. Più che pubblicizzare l'ecologico metano, il cartoon di Folon sembra invocare una ecologia della pubblicità. L'incursione di Folon nel mondo di Cartoonia pare destinata ad avere un seguito. «Da anni sogno di realizzare un film di animazione, la storia di un omino blu che compie un viaggio opposto a quello di Alice. Attraverso uno specchio, entra nella realtà di una nostra città. Ma è un'impresa impossibile, ci vorrebbero tre anni di lavoro, un'equipe di duecento persone e milioni di dollari». Chissà, però, forse basta trovare lo sponsor giusto. [c. mal.]