Accademie grandi e piccole di scacchi bridge e «go» di Elena Del Santo

Accademie grandi e piccole di scacchi, bridge e «go» CORSI IL GIOCO E' BELLO.... Accademie grandi e piccole di scacchi, bridge e «go» Igiochi di società sono passatempi per sviluppare le facoltà dell'intelligenza e della memoria e favoriscono gli incontri tra amici. Ecco una breve mappa (l'amplieremo nelle prossime settimane) dei corsi per «imparare a giocare». Scacchi La Società Scacchistica Torinese di v. Bernardino Galliari 6 propone corsi - dalle 17,30 alle 19 - fino a maggio, una lezione a settimana. Si tengono inoltre stages gratuiti per ragazzi (7/14 anni). La quota è di lire 100.000 per gli «under 21 » e 150.000 per gli adulti. Maggiori informazioni telefonando al 657.072. «Full immersion» è il breve corso (un mese per tre appuntamenti settimanali) dell'associazione culturale Ecce Homo di via Borgaro 35. Le lezioni di introduzione agli scacchi pomeridiane sono riservate ai ragazzi, le serali agli adulti. Per ulteriori informazioni telefonare al 257. 988. Con inizio alla metà di novembre al Politecnico del tempo pratico «Teknotre», ogni venerdì, dalle 16 alle 18, si possono seguire corsi a differenti difficoltà - principianti e di perfezionamento - tenuti da giudici della Federazione. Le iscrizioni si accettano dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18. Si accede versando la quota di lire 75.000 con la quale si diventa soci con diritto di partecipazione alle attività del Centro. Segreteria in via Principessa Clotilde 95, tel. 744.008. Anche l'associazione sportiva culturale «Sportidea» ha inserito nel programma la scacchiera. Il corso è suddiviso in due livelli: di «avviamento» e «perfezionamento». I prezzi: i cinque incontri del primo corso lire 55.000, corso «B» lire 90.000 per dieci lezioni, un giorno alla settimana, il mercoledì, dalle 18 alle 20. Sede degli incontri, il circolo in via Dandolo 40/A. Per accedervi occorre essere in possesso della tessera Uisp Sportidea (lire 15.000). La segreteria di via Gaidano 79, accetta le iscrizioni dal lunedì al venerdì dalle 17 alle 18,30. Tel. 30.20.66. Bridge Il Bridge Club Torino a partire dalla fine di ottobre, inizia i corsi annuali per principianti, livelli intermedi e di perfezionamento. Gli incontri settimanali di teoria e di pratica si svolgono in orario pomeridiano - dalle 16,15 alle 18,45 - o serate - ore 21,15-23,45 -. Per meglio mettere in pratica le nozioni teoriche, ciascun corso dispone di una corrispondente seduta di esercitazione alla presenza di insegnanti o assistenti. Il costo di 24 lezioni è di lire 440.000 per «principiante» e «intermedio», 400.000 quelli di perfezionamento. Tariffe speciali vengono applicate a studenti universitari e ai giovani sotto i 25 anni (lire 300.000). Per prenotazioni e informazioni ci si deve rivolgere alla segreteria del Bridge Club in via Santa Maria 1 - tel. 53.01.37 dal lunedì al venerdì dalle 12 alle 19 (orario continuato). Si accettano un massimo di 40 alunni per ogni corso, senza limiti di età. Sono aperte le iscrizioni ai corsi organizzati dal Politecnico del tempo pratico «Tekno- tre» in via Principessa Clotilde 95. S'inizia dalla metà di novembre in giorni alterni della settimana; 12 incontri di due ore ciascuno con nozioni teoriche/partite di applicazione della teoria di gioco. Gli stages, per gli oltre 30 anni fino alla Terza età si svolgono in orari pomeridiani e sono tenuti da rappresentanti della Federazione Italiana Bridge. Il costo è pari alla quota associativa (di lire 75.000). Per informazioni e adesioni telefonare al 744.008 o presentarsi in segreteria dal lunedì al venerdì, orario dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18. Conta oltre 100 soci il «Circoletto del bridge» di via San Secondo 52 che propone lezioni per principianti e di perfezionamento. Da 12 a 15 incontri, secondo l'apprendimento individuale, seguiti da maestri patentati e per un minimo di 12 partecipanti. La frequenza è aperta oltre che al pomeriggio e alla sera, al mattino in orari da concordarsi. Il costo d'iscrizione corrisponde al prezzo della tessera annuale "di lire 250.000 con la quale si accede all'intera attività del club: tornei, partite libere e singole. Per informazioni si può telefonare in qualsiasi orario al 50.11.52. ■ Durano un annoi corsi tenuti dal «Centro Studi Costantino Nigra» di via Cigna 18 (tel. 43.64.740) per principianti e avanzati con inizio a novembre. Ci si riunisce ogni giovedì sera dalle 21 alle 23; il costo è sulle 400.000, sconto del 10% ai tesserati del circolo. Si può inoltre imparare a giocare a bridge alla Pro Cultura Femminile, in via Accademia Albertina 40, tel. 88.52.34, e al Witche's di via Camerana 6, tel. 53.06.91. Biliardo L'unica scuola in Italia a livello ufficiale autorizzata dal Coni e dalla Federazione è la L.M. Ita¬ lia Team di via Ippolito Nievo 5 Moncalieri, tel. 627.15.25. Oltre ad essere il fornitore ufficiale di stecche da biliardo, l'azienda organizza corsi singoli (istruttore-allievo) in orario da concordarsi dal lunedì al sabato. E' richiesta una frequenza minima di 10 ore suddivise in due ore alla volta. Senza limiti di età, alla scuola si accede previo un test attitudinale. Gli istruttori sono campioni della stecca: Gustavo Torreggiani bi-campione del mondo, Arturo Albrito, nazionale italiano e Gustavo Zito. Il costo orario è di lire 50.000. Le iscrizioni (o informazioni per chi abbisogni di eventuali maggiori chiarimenti) si effettuano tutti i giorni dalle 8 alle 12 e dalle 13 alle 18. Go Di origine tibetana, il «go» è fra i più antichi giochi di scacchiera del mondo. Considerata attività di «doyo» (dello spirito) questa disciplina viene praticata diffusamente in Giappone, Cina e Corea. Facile e difficile allo stesso tempo, il go presenta attinenze con gli scacchi ma è dotato di regole assai più semplici. La tattica e strategia hanno lo scopo di «allargare il proprio controllo territoriale»; lo schema di gioco è quello di una grande scacchiera a diciannove linee orizzontali e verticali sulla quale devono essere disposte 361 pedine in tutto (fra bianche e nere). In Occidente è un passatempo è di recente introduzione rispetto ad altri giochi da tavolo; a Torino il «Go Club Torino» presso il Circolo Arci Oltrepò di corso Sicilia 23, organizza perir secondo anno corsi ciclici individuali (e completamente gratuiti) propedeutici e di approfondimento. Ci si riunisce tutti i martedì dalle ore 21 e, una volta al mese, è assicurata la presenza di un istruttore. Occorre tuttavia essere in possesso della tessera Arci (lire dodicimila), mentre il materiale viene messo a disposizione dal club. Per informazioni più dettagliate telefonare a Federico Beffa, in orario di negozio. Il numero è: 385.15.97. Varie Giochi tradizionali e sportivi per scoprire nuove relazioni col bambino e il valore di una cultura «ludica» spesso dimenticata. Il Cemea di via Exilles 76, tel. 712.796, organizza stages ed incontri vari rivolti in particolare agli educatori dei centri socio-educativi. Dal 2 al 5 gennaio prossimi è in programma la costruzione di giochi e di giocattoli per riscoprirne la manualità e la possibilità di progettarli. A marzo, il 21 e il 22, si parlerà dei giochi da tavolo della tradizione in un repertorio fuori dagli schemi abituali che si basa «anche» sulla costruzione. Costo di partecipazione, circa 250.000. Marionette e burattini saranno invece gli strumenti sui quali verteranno gli incontri dal 10 al 3 maggio '92; dalla costruzione e dall'animazione un nuovo modo per esplorare il mondo. Anche «La Cicuta» in via Sant'Anselmo 23, (telefono 650.8297) ha, infine, in programma corsi riguardanti vari giochi da tavolo. Elena Del Santo Esotica immagine del «Co», giuoco assai diffuso in Estrem Oriente

Persone citate: Arturo Albrito, Costantino Nigra, Federico Beffa, Full, Gustavo Zito, Torreggiani

Luoghi citati: Cina, Corea, Giappone, Italia, Torino