Discoteche vietate a chi non ha 16 anni

I gestori dei locali da ballo e la questura hanno concordato un piano per evitare incidenti I gestori dei locali da ballo e la questura hanno concordato un piano per evitare incidenti Discoteche vietate a chi non ha 16 anni All'ingresso saranno richieste le carte di identità. Molti proprietari distribuiscono tessere che saranno ritirate a chi è coinvolto in risse. Una squadra di poliziotti addetti alla «prevenzione generale e soccorso pubblico» consentirà di migliorare la vigilanza AOSTA. Controlli più severi nelle discoteche, sia da parte degli agenti della questura sia da parte dei gestori, e il divieto di accesso ai minori di sedici anni. E' quanto emerso dalla riunione fra i rappresentanti del sindacato valdostano dei gestori dei locali da ballo e il questore di Aosta, Emiliano Carratta, che si è svolta martedì pomeriggio. I recenti episodi di teppismo e violenza, che hanno avuto come teatro alcune discoteche della Valle, hanno spinto le forze dell'ordine e i responsabili dei locali a far fronte comune per «arginare» e prevenire spiacevoli casi di aggressione e di vandalismo. Nell'incontro con i rappresentanti dei gestori il questore ha ribadito l'impegno delle forze di polizia per permettere ai frequentatori dei locali da ballo di poter contare sulla tutela della propria sicurezza e incolumità. Ai gestori è stata rivolta la richiesta di una ancora più puntuale e precisa collaborazione, E' già stata raggiunta la quota di animali da abbattere entro il 6 novembre «soprattutto per quanto riguarda il rispetto dei limiti di capienza del locale e la distribuzione di bevande alcoliche, nel caso di persone che ne fanno abuso», dice il questore Emiliano Carratta. Da lunedì partirà inoltre un nuovo servizio di «Prevenzione generale e soccorso pubblico», istituito dalla questura di Aosta, che servirà anche da supporto per la sicurezza e l'incolumità pubblica all'interno e all'esterno delle sale da ballo. Più in generale, il nuovo ufficio di controllo è a disposizione di tutta la popolazione valdostana, ventiquatt'ore su ventiquattro, per evitare incidenti di ordine pubblico e intervenire nei casi che necessitano un soccorso delle forze di polizia. Una decina di agenti, coordinati da due ispettori, preposti alla gestione del nuovo servizio, intensificheranno i controlli all'interno delle discoteche e opereranno un maggiore servizio di sorveglianza sulle strade nelle ore di uscita dai locali notturni. Molte discoteche della Valle hanno inoltre scelto la soluzione del tesseramento dei clienti, per poter meglio controllare i frequentatori dei locali e evitare così l'ingresso di coloro che ragazzi, a volte minorenni, che devono essere tutelati maggiormente e che per la loro irruenza tipica dell'età possono creare maggiori problemi», spiega Mauro Baccega, gestore del locale. Carta di identità alla mano, quindi, per poter accedere alle sale da ballo valdostane, che diventano così luogo «proibito» per i quindicenni o quattordicenni. Le nuove misure di precauzione prese dai gestori dei locali e il potenziamento dei controlli da parte delle forze di polizia dovrebbero essere la soluzione per evitare l'intensificarsi di episodi di «scorrettezza» all'interno e all'esterno delle discoteche. Episodi, comunque, che rimangono un fenomeno raro per i locali valdostani. «Rispetto ad altre città italiane e ad altre realtà - sottolinea il questore Emiliano Carratta nelle discoteche del capoluogo regionale e nella Valle d'Aosta non si sono registrati, negli ultimi anni, casi eclatanti di violenza», [sa. b.] hanno già creato dei precedenti di «rissa» e di teppismo. Per alcuni locali, come il «Divina» di Aosta, l'entrata con la tessera ci sarà soltanto il sabato sera, «quando i clienti sono per lo più NOTIZIE DALLE VALLE ETROUBLES Ritrovata un'auto rubata in agosto a Vercelli E' stata ritrovata al Colle del Gran San Bernardo un'auto rubata a Vercelli ad agosto. La Fiat «Uno», intestata a Gianfranco Caligaris, di Vercelli, era in ottime condizioni, ma senza benzina. I carabinieri l'hanno notata nei giorni scorsi vicino all'ospizio del valico. AOSTA Al Consiglio regionale discusse le interrogazioni E' cominciato ieri il Consiglio regionale. La giornata è stata caratterizzata dall'esame di alcune mozioni, interrogazioni e interpellanze. Dopo una breve apparizione è partito per Roma Gianni Bondaz per partecipare alla conferenza dei presidenti delle Regioni e prendere parte all'incontro con il presidente del Consiglio Giulio Andreotti e il ministro per le Regioni Mino Martinazzoli. SAINT-VINCENT Un corso su alimentazione e vaccini nell'infanzia Da oggi fino al 26 ottobre si svolgerà al Centro congressi del Grand Hotel Billia il corso di formazione in pediatria. Il programma scientifico tratterà l'alimentazione del primo anno di vita, i problemi ortopedici, allergie alimentari e strategie vaccinali. Il convegno sarà coordinato dalla dottoressa Miroslava Vasinova. AOSTA Uffici postali aperti per la tassa della salute La Direzione provinciale delle poste ha stabilito di prolungare l'orario di apertura di alcuni uffici per domani, in occasione della scadenza fissata per il pagamento della tassa della salute. Ad Aosta e a Saint-Vincent l'ufficio chiuderà alle 18,30, a Chàtillon, Courmayeur, Pont-Saint-Martin e Verrès alle 16.