IL CIELO A COLORI Aquiloni d'arte in mostra e un raduno al Valentino

Aquiloni d'arte in mostra e un raduno al Valentino APPUNTAMENTI IL CIELO A COLORI Aquiloni d'arte in mostra e un raduno al Valentino SI inaugura venerdì 18 alla Promotrice delle Belle Arti la mostra «Immagini per il cielo», un'esposizione di circa ottanta coloratissimi aquiloni decorati da cento artisti di 20 Paesi. Ideatori e curatori della spettacolare rassegna sono PaulEubel, attualmente direttore del Goethe Institut di Torino, e la sua assistente ad Osaka Ikuko Matsumoto. «L'idea - racconta Eubel - è nata in modo singolare, da un'illusione ottica che si generò osservando un quadro di Tapies, sul quale si riflettevano l'ombra e i colori di un aquilone». Allora Eubel era direttore della sede di Osaka, in Giappone, dove fare aquiloni è un' arte con antiche tradizioni. Come 1' hanno interpretata gli artisti? Il pittore Emil Schumacher, per la sua opera «Cielo e Terra», ha preferito un «kerori», cioè un ventaglio giapponese, che ha arricchito magnificamente con «naturali» fasci di colore blu e nero. Anche Girke ha scelto la forma del «kerori» per il suo dipinto, luminoso, carico delle molteplici tonalità blu, azzurre e gialle tipiche de «Il fresco del mattino». Gotz è intervenuto su alcune strutture conferendo ai suoi «cerchi», una sinuosità che ricorda le traiettorie degli aquiloni. L'americano Tom Wesselman, rappresentante celebre della pop-art, ha inventato un nuovo aquilone a forma di una «biondina» un po' provocante. Una forma libera è stata scelta anche dal portoghese J. de Guimaraes, autore del «guerriero» Sebastiao, alto 4 metri, posizionato proprio all'ingresso della mostra. Sulla pregiata carta «washi» degli aquiloni, utilizzata come «tela» dagli artisti, i colori acquistano, anche per la trasparenza del materiale, una fortissima luminosità, valorizzata anche dall'allestimento. La performance del musicista greco Xenakis e i canti di Ooka, musicati da Ichiyanagi, arricchiranno il programma della vernice della mostra che si terrà alla Promotrice venerdì alle 17,30. Alla realizzazione della mostra, curata dal Goethe Institut Turin, ha contribuito gli Assessorati per la Cultura dì Torino, Regione e Provincia e con l'Assessorato allo Sport, Turismo e Tempo Libero di Torino. Sponsor della manifestazione è la Lufthansa. La mostra resterà aperta tutti i giorni, escluso il lunedì, fino all'8 dicembre (orari: feriali 919; festivi 10-13/14-19). Alcune iniziative collaterali sono state organizzate a Torino nel periodo della mostra. Il 19 e il 20 ottobre (dalle 10 alle 16), alla fontana luminosa del Valentino, si terrà la «festa degli aquiloni». In questa occasione, il ritmo propiziatorio dei tamburi di un gruppo di giapponesi favorirà il volo di tutti gli aquiloni che sono stati costruiti da coloro che hanno partecipato ai «Laboratori di aquiloni giapponesi» di cui pubblichiamo due immagini. Gli stages, per ragazzi e adulti, sono stati tenuti da maestri orientali che hanno insegnato come si costruiscono, si decorano e si fanno volare gli aquiloni. Al termine della «festa», aperta anche agli aquiloni degli appassionati che non hanno partecipato ai corsi, verranno consegnati numerosi premi. Ottavio Di Chio

Luoghi citati: Giappone, Torino