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L'Orchestra di Turingia e un duetto, in settimana STAGIONI FIAT E SAN CARLO L'Orchestra di Turingia e un duetto, in settimana CON un appuntamento di notevole impegno prende il via all'Auditorium - lunedì 21 ottobre alle ore 21 - la stagione concertistica promossa dal Centro di attività sociali Fiat, in collaborazione con lo Csain e la Camerata Alfredo Casella. Inaugura la rassegna, che si prolunga fino al 7 aprile, l'Orchestra sinfonica della Turingia, il glorioso complesso che da quasi cento anni svolge un'attività concertistica molto apprezzata in patria e all'estero. Il programma scelto è tipico delle granai occasioni: dopo la celeberrima ouverture dal «Franco Cacciatore» di Cari Maria von Weber, il violinista Karl Suske diretto da Hans Rainer Forster si cimenterà con il monumentale Concerto in re maggiore Op. 61 di Ludwig van Beethoven. Pubblicato nel 1809 e poco apprezzato dai contemporanei, il Concerto beethoveniano ha goduto in seguito di una popolarità straordinaria: merito sia del primo tempo, un Allegro ma non troppo di ampio respiro e di perfetto equilibrio formale, sia delle Cadenze composte tardivamente dall'Autore, nelle quali il dialogo timbrico tra violino e timpano crea un clima sospeso di inquietante suggestione. Al termine della serata verrà eseguita la prima Sinfonia di Johannes Brahms: una pagina ancora legata per certi aspetti all'universo di Beethoven, dal quale peraltro si distacca in modo definitivo per una nuova luce espressiva che sfocia nel lirismo struggente. La stagione musicale Cedas prosegue con un calendario di appuntamenti ravvicinati: martedì 29 ottobre nella sala grande del Conservatorio si esibirà l'European Piano Quartet con un programma di musiche di Mahler, Fauré e Brahms; il martedì successivo sarà la volta del Quintetto Malipiero impegnato in un repertorio prevalentemente moderno. Lunedì 25 novembre - di nuovo all'Auditorium - è di scena l'Orchestra sinfonica e lirica di Nancy che eseguirà «Le boeuf sur le toit» di Milhaud, seguito dalla sinfonia Classica di Prokofiev e dalla prima Sinfonia di Bizet. Dopo l'esibizione dei solisti della Camerata Casella (Conservatorio, 10 dicembre), a partire dal 7 gennaio gli incontri assumeranno cadenza quindicinale e mostreranno al pubblico alcune delle più interessanti realtà musicali cameristiche torinesi e italiane: è il caso del violinista Antonello Manacorda (4 febbraio), del pianista Gualtiero Togliatti (3 marzo) e del Quintetto Schumann (7 aprile). Possono accedere ai concerti i soci Cedas-Csain; i primi 5 concerti sono aperti anche ai soci della Camerata Casella. Le biglietterie Cedas sono tre: in via Marochetti II, in via Olivero 40 e in piazza Robilant 16. Informazioni tel. 63.91.376. E' frattanto in pieno svolgimento un'altra rassegna musicale, quella dei concerti al Caffè San Carlo. Iniziata il 15 ottobre, prosegue - ogni martedì alle ore 21,15 precise - fino al 24 dicembre. Come nel passato, anche questa edizione si caratterizza per l'estrema varietà delle proposte: il repertorio spazia dall'epoca preclassica alla contemporanea (con moderazione!); i diversi organici impiegati soddisfano un pubblico attento e curioso e gli interpreti provengono da scuole molto diverse. Il clarinetto di Giovanni Battista Olivieri e il pianoforte di Margherita Parodi si uniranno martedì 22 per interpretare alcuni duetti di Taylleferre, Schumann e Stravinsky; mentre nel calendario, per le settimane successive, sono programmati concerti per pianoforte solo o a quattro mani, per chitarra, per vari trii e persino per arpa e flauto. Tra i nomi internazionali, quello del cornista svizzero Martin Roos, della pianista slava Tatjana Vratonjic e del chitarrista armeno Massimo Nalbandian. L'ingresso è libero, però i soci del gruppo Musica Nova (la tessera annuale costa 15 mila) potranno scegliere i posti migliori. Informazioni al 55.17. [a. f.) Il compositore Cari Maria von Weber. All'Auditorium lunedì 21 ottobre verrà eseguita la sua Ouverture dal «Franco Cacciatore». Sotto Robert Schumann