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Voleva violentare la sua ex moglie E' condannato in tribunale a otto mesi Voleva violentare la sua ex moglie Piergiorgio Favretto, 45 anni, il direttore d'albergo che ricattava l'ex moglie con un album di foto che la ritraevano nuda per costringerla ad andare a letto con lui, è stato condannato ieri dalla prima sezione del tribunale a otto mesi di reclusione per tentata violenza carnale. Favretto dovrà anche risarcire 3 milioni di lire alla donna. Pur essendosi separata, Renata E. continuava a subire le attenzioni del marito, che la invitava a cena e pretendeva poi di passare la notte con lei. Ha raccontato ai giudici la donna, difesa in giudizio dall'avvocato Nisi: «C'era già stato uno spiacevole episodio. Una sera, dopo essere stati a cena, mi aveva convinto a salire a casa sua e, dopo che l'avevo rifiutato, mi aveva picchiato. Avevo gridatr ed un vicino aveva chiamato la polizia». Il direttore d'albergo, difeso dall'avvocato Carlo Forchino, ha negato la circostanza: «Aveva avuto una crisi di nervi,le era già capitato altre volte». L'episodio che spinse la don¬ na a denunciare l'ex marito accadde il 14 aprile dell'89. Renata E. ha spiegato al tribunale: «Mi telefonò perché voleva parlarmi. Andai all'appuntamento con una mia amica, pregandola di seguirmi a distanza quando sarei salita sull'auto di mio marito. Posteggiò in un viale del Valentino. Aprì il bagagliaio e da una valigetta 24 ore estrasse un album: c'erano delle foto polaroid che mi ritraevano nuda nel salotto di casa, foto che risalivano ai primi tempi del nostro matrimonio». «Mi disse: "Dietro ho messo la dedica alle persone alle quali intendo spedirle se non smetti di fare la furba". Dovevo insomma andare a letto con lui tutte le volte che gli sarebbe piaciuto. Gli ho detto che di quelle foto poteva fare quello che voleva, io l'avrei denunciato». Favretto era imputato di tentata estorsione ma il pm ha chiesto di modificare l'accusa in tentata violenza carnale e per questo reato i giudici lo hanno condannato.