MANIFESTAZIONI

A «Intercultura '91» suoni, colori e tradizioni latine ed africane MANIFESTAZIONI A «Intercultura '91» suoni, colori e tradizioni latine ed africane INTERCULTURA '91 : suoni, colori e tradizioni del mondo arabo, dell'Africa e dell'America latina. Suonano così titolo e sottotitolo della manifestazione organizzata dall'Associazione Ippogrifo e dall'associazione Arcobaleno, in collaborazione con il Centro Documentazione Pace e la Circoscrizione 5 del Comune di Torino. Il programma è intenso, perché dal 14 al 29 settembre (dalle 15 alle 23) sarà un brulicare di gente di diversi idiomi. Mostre su cultura, tradizioni, artigianato dei Paesi cui si fa riferimento. Non manca la degustazione, di cibi e bevande tipiche preparati dalle abili mani delle donne provenienti da ogni parte del bacino del Mediterraneo, e d'oltre Oceano. Una sorta di festa, ma anche un momento di riflessione, per comprendere e cercare di risolvere - se possibile - i problemi legati agli immigrati, alla loro integrazione non sempre facile, al desiderio di amicizia che teoricamente, dovrebbe unire tutti i popoli, senza retorica. Nei Giardini Cavallotti, il 14 alle ore 17,15 la Compagnia di Musica e Spettacolo Ippogrifo ha allestito un pomeriggio latinoamericano', recitazione di testi poetici con musiche originali di sottofondo, per la regia e la collaborazione musicale di Luigi Di Cesare. Vi prendono parte gli attori Luigi Di Cesare, Stella Bevilacqua, Debora Spano, Gualtiero CaUigaris, Emanuela T'inocchia. Le letture in francese e in arabo saranno a cura di Farid Ouazzene. Flautisti sono Yuko e Myumi Sugiyama, i chitarristi Salvatore Falcone e Angela Centola. Sempre il 14 settembre, alle 21,15, nei Giardini Cavallotti, Concerto di Musica andina con voci e strumenti che fanno riferimento alla tradizione peruviana (charango, kena, sikus, kenacho, antara, rondador, tiple, colombiano). Vi prendono parte Miguel Angel Acosta, Ugo Guizzardi, Massimo Rosada Angelo Palma. Il 21 settembre Pomeriggio afroarabo nell'Area Spettacolo «Il cortile», mentre sempre nello stesso giorno e stesso spazio del «Cortile», alle ore 21,15, si terrà uno spettacolo di ritmi e danza afro, con la coreografia e la direzione artistica di Katina Genero. Percussionista, Bruno Rose Genero; danzatrici: Franca Aimone, Doloretta Atzei, Simonetta Brunelli, Emma Catti, Sabiona Nata. I musicisti sono Emiliano Aimone, Doloretta Atzei, Roberto Ballario, Bruno Rose Genero. Gli altri due appuntamenti con la cultura cui è dedicata questa rassegna, saranno il 29 settembre alle ore 15,30 nella Chiesa Nostra Siggnora della Salute per un Concerto dei gruppi musicali di base (suoneranno Exit, Raylers, Pathos e WCGFD) ed alle 21,15 nella stessa chiesa per uno spettacolo di musica, danza araba e flamenco. Spettacolo insolito da noi, ma tradizionale della cultura araba, Jamila si esibirà in una danza del ventre. Il flamenco sarà invece affidato a Simona Betti, mentre al violino e alle percussioni ci sarà Jamal Ouassini, alla chitarra bouzuki, Lopez De Munain, al liuto arabo e al canto Ghazi Makhoul ed alle percussioni anche Mohamed Paris. Forse, se spettacoli come questi si organizzassero periodicamente, con spirito di fratellanza e di amicizia vera, le barriere cadrebbero, la gente comprenderebbe più facilmente quanto siano insulsi e stupidi razzismo e incomprensione. La cultura di tutti ne trarrebbe giovamento: perché non c'è alcun dubbio che l'apertura di nuovi orizzonti e più stretti rapporti umani favoriscono la pacificazione mondiale, la tolleranza, il rispettop reciproco, cancellano ogni forma di becera violenza. L'ingresso ai singoli concerti, naturalmente, è Ubero. far, ca.]

Luoghi citati: Africa, America, Comune Di Torino