Omaggio al grande Mozart e alla sovietica Gubaidulina di Leonardo Osella

Omaggio al grande Mozart e alla sovietica Gubaidulina RASSÉGNE SETTEMBRE MUSICA Omaggio al grande Mozart e alla sovietica Gubaidulina SETTEMBRE MUSICA» ha miscelato bene gli ingredienti «esterni» con quelli torinesi, e la miscela pare funzionare. Un gruppo locale aprirà il programma di venerdì 13 alle 16 nel Tempio Valdese di corso V. Emanuele 23: Claudio Montafia (flauto), Andrea Repetto (viola) e Gabriella Bosio (arpa) si cimentano in un repertorio raro ma prezioso, data l'originalità dell'organico, che ha avuto come precursore eccelso Debussy. Oltre alla sua «Sonata» saranno eseguite pagine di Salzedo, Paure, Pennisi e Peyretti. La sera, alle 21, al Teatro Regio, è di scena la Academy of St. Martin-in-the-Fields con il suo direttore Neville Marriner. Si tratta di un omaggio a Mozart con la Sinfonia «Haffher» e il «Requiem». Sabato 14 alle 16, nella chiesa di S.Francesco d'Assisi, kermesse per cetra, liuto, pandora e altri strumenti antichi con il Dowland Consort, mentre la sera ancora al Regio torna Mozart ma sotto mentite spoglie. Anonimi del primo Ottocento hanno sfruttato temi da «Così fan tutte» e «Don Giovanni» e ne hanno elaborato due «Messe parodia», ove il termine «parodia» va inteso nel senso musicologico di rielaborazione, arrangiamento, e non di caricatura. Ci mancherebbe altro, trattandosi di musica sacra. Il direttore Helmut Imig, a capo dell'Orchestra e del Coro del Regio, ha aggiunto al programma originale un brano, ottenuto dalla collazione di brani mozartiani, di Gerhard Wimberger, incaricato dei corsi del Mozarteum. Solisti: Rosalba Colosimo, Claudia Nicole Bandera, Francesco Piccoli, Giorgio Giuseppini. Domenica 15 è per l'Orchestra del Settecento e il Coro da Camera Olandese diretti da Frans Brueggen. Ancora Mozart: «Messa dell'incoronazione K, 317» e «Sinfonia K. 318» alle 16 in San Filippo, «Vesperae solemnes de confessore K. 339» e «Concerto per flauto K. 313» alle 19,30 ancora in San Filippo, nonché arie e cori alle 21,30 in Conservatorio. Domenica alle 10,30, all'Accademia delle Scienze, prenderanno il via le manifestazioni in onore della compositrice sovietica Sofia Gubaidulina, cui è dedicato il festival di quest'anno. E' un incontro con la musicista, al quale seguiranno 5 concerti: lunedì 16 (Piccolo Regio alle 16 con il Quartetto Ardirti), martedì 17 alle 16 (Piccolo Regio con il gruppo Carme) e alle 21 (Auditorium con l'Orchestra Rai), mercoledì 18 alle 16 al Piccolo Regio con il Mark Pekarsky Percussion Ensemble e la stessa Gubaidulina al clavicembalo, e alla celesta, giovedì 19 alle 21 nell'Auditorium con l'Orchestra della Radio-tv di Mosca. Lunedì 16 alle 21, in Conservatorio, si ascolteranno il violinista Boris Belkin e il pianista Michel Dalberto (Beethoven, Prokofiev, Franck), la stessa Orchestra di Mosca, diretta da Vladimir Fedoseev, proporrà mercoledì 18 alle 21 «Prelude à l'après-midi d'un faune» di Debussy, «Suite» da «Il cappello a tre punte» di de Falla e la «Quarta sinfonia in fa minore op. 36» di Ciaikovskij. Da tre anni «Settembre Musica» è anche scopritore di talenti, con il concorso dedicato a esecutori di uno strumento: ora tocca al flauto, e le prove si svolgono in questi giorni. Nell'edizione 1990 furono di scena gli oboisti e il vincitore, Marco Salvatori, ha acquisito tra l'altro il diritto a esibirsi in questo festival: lo si può ascoltare, con il pianista Luigi Laterza, giovedì 19 alle 16 nel Tempio Valdese. Leonardo Osella III WÈ A destra, ritratto di Mozart giovane Sotto, gruppo folk africano.

Luoghi citati: Assisi, Mosca, Sofia Gubaidulina