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A Tecnomont si esplora il cuore delle montagne CONVEGNI A Tecnomont si esplora il cuore delle montagne ATecnomont '91, il Salone Professionale Intemazionale di Tecnica, Macchine e Impianti per la Montagna, si svolge il 29 e 30 aprile un convegno di Geoingegneria organizzato dall'Associazione Mineraria Subalpina. Tema dell'incontro - in programma nella sala G del Centro Congressi di Torino Esposizioni - è «Attività estrattive nelle nostre montagne». Dedicato ad un settore di grande importanza per la montagna, la cantieristica sotterranea e a cielo aperto, con particolare riguardo alle attività estrattive di cave e miniere, il convegno - a partire Halle ore 9,30 di lunedì 29 analizza anche i problemi socio-economici, tecnici, ambientali e amministrativi connessi al lavoro estrattivo. L'analisi nazionale, permette di conoscere dati precisi sull'attuale capacità produttiva di materie prime minerali metallifere ed energetiche e in particolare del Piemonte. «La nostra regione - spiega Sebastiano Pelizza, presidente dell'Associazione Mineraria Subalpina - è particolarmente ricca e con attività produttive molto diversificate, quindi adatta a costituire un campione rappresentativo». Basti pensare che l'attività estrattiva delle cave piemontesi rappresenta un indispensabile settore produttivo di materie prime per lo sviluppo di altre attività. Tra i materiali estratti vi sono pietre ornamentali, graniti e marmi nella misura del 10%, misti alluvionali pregiati (55%), argille comuni e speciali (10%), calcari per cemento ed altri litotipi per granulati (20%), quarziti, gessi e altro (5%). «Occorre riconoscere - conclude Sebastiano Pelizza - che buona parte di tali attività permette la sopravvivenza di comunità montane in zone economicamente depresse ma geologicamente dotate, come ad esempio la Val d'Ossola e la Valle Pelhce». Per informazioni tel. 564.76.81/564.76.29. Mario Priolo