Alla Promotrice i manifesti della Pozzo Gros Monti

Alla Promotrice i manifesti della Pozzo Gros Monti Alla Promotrice i manifesti della Pozzo Gros Monti VENERDÌ' 3 maggio, nelle sale della Promotrice al Valentino, si inaugura la mostra «I muri raccontano: 100 anni di manifesti stampati dalla Pozzo Gros Monti». Gli orari: 10-19; venerdì, sabato e domenica 10-22. Fino al 22 maggio. . Sono stati riuniti 108 manifesti pubblicitari, molti dei quali provengono dalla raccolta Salce di Treviso. Nando Salce, collezionista «ante luterani», li considerava opere d'arte, e ne raccolse più di 25.000 nel corso della sua vita. Grazie a questo ap- porto, la Pozzo Gros Monti ba potuto integrare la perdita del suo archivio originale, andato distrutto nell'ultima guerra. Colorati e dalle forme eleganti, i figurini di moda reclamizzavano le case di confezioni, mentre le donne scoprivano gli sport invernali nelle nuove località alla moda e i signori affollavano i circuiti automobilistici per osservare da vicino le rombanti vetture al Valentino o al colle della Maddalena. La nascente industria pubblicitaria si esprimeva così, e prò- frialto particolare di Golia «Gancio. Vermouth Bianco» (1936) Sotto: «A. Testa» (1989) eSepo «Tortonese» (1934) ALLA scuola elementare Duca d'Aosta, il Laboratorio sulla fiaba è diventato un importante strumento didattico tanto da dar vita a un ciclo di conferenze e a una mostra di libri fatti dai bambini. Dice la direttrice Giovanna Ternavasio: «I ragazzi hanno scoperto l'alternativa alla televisione, diventando essi stessi "attori". Con l'aiuto dei docenti, ma spontaneamente, hanno elaborato testi personali, raccogliendoli artigianalmente, coinvolgendo nonni e genitori». Dopo aver realizzato le piccole opere, è nata l'idea di organizzare un ciclo di conferenze dedicato alle fiabe e una mostra con i libri dei bambini. Gli appuntamenti sono al Teatro di via Asinari di Bernezzo 34 alle 20,30. Il tema dell'incontro del 3 maggio è: «Comunicare con il bambino». Interviene la logopedista Orietta Bosciano Rossi su «In genere 250 parole». I bambini della Duca d'Aosta spiegheranno come inventare a scuola emozioni e linguaggio; la psicologa Rosa Ma-