Immagini da leggere di Enrico Castelnuovo

Immagini da leggere Immagini da leggere Henri Focillon Vita delle forme Einaudi, pp. 134, L 14.000 Una nuova edizione nella Pbe del saggio del grande storico dell'arte francese, uscito per la prima volta nel 1934. Come ricorda Enrico Castelnuovo nella sua introduzione, il saggio di Focillon fu «fra le ultime riflessioni sull'arte come sistema di relazioni formali prima del trionfo della scienza dei significati. Quanto cercò di fare fu di proporre una sorta di morfologia genetica delle forme artistiche, privilegiando nel contempo gli assetti formali nei vari campi delle attività umane». Michel Butor Saggi sulla pittura SE, pp. 154, L 25.000 Da noi si conosce Butor soprattutto come romanziere e critico letterario: questi suoi scritti consentono di apprezzare un altro aspetto della sua produzione saggistica, caratterizzata da un profondo rispetto dell'opera d'arte, dell'artista e soprattutto del lettore. Butor riesce come pochi altri ad unire alla sua competenza un linguaggio semplice, originale e illuminante anche per i non addetti ai lavori. Gli scritti sono dedicati a Holbein il Giovane, Caravaggio, Hokusai, Monet, Picasso, Mondrian, Rothko. Traduzione di Massimo Porfido. AA. VV. Roma, una capitale in Europa. 1870-1911 Alinari, pp. 173, Sip Memorie fotografiche di tempi passati: un catalogo Alinari ed una mostra che raccolgono immagini d'epoca per ricordare il ruolo di Roma capitale nell'Europa degli anni a cavallo fra '800 e '900. Scorrono le piazze e le strade, con le fioraie in costume a Trinità dei Monti, ma anche le esposizioni di inizio secolo e l'inaugurazione del monumento a Vittorio Emanuele II, le visite dei sovrani, le riunioni di artisti con un'imponente Matilde Serao e i pittori del Caffè Greco, un vecchio ma sempre combattivo Garibaldi fra i membri della Società Operaia, Gabriele d'Annunzio e Trilussa intenti alla lettura. AA. VV. Giardini cinesi classici Editoriale Giorgio Mondadori, pp. 240, L. 120.000 Atmosfere esotiche, una natura elegante e armoniosa: ecco ciò che propone il libro fotografico dedicato al giardino cinese tradizionale che fin dai tempi più antichi è andato sviluppandosi come un'arte, legata alle altre maggiori. Trentasette esempi, fotografati a colori, scelti fra i meglio conservati e i più prestigiosi che comprendono i giardini imperiali, quelli privati e quelli con scenografia naturale. Maria Jesus Rubiera y Mata L'immaginario e l'architettura Marietti, pp. 158. L 60.000 Città fantastiche, padiglioni di cristallo, giardini, fontane e acque fluenti, bagni, moschee. Il libro raccoglie un gruppo di testi letterari del Medioevo arabo che parlano di architettura: essa viene presentata come oggetto del piacere dei sensi, le cupole e le città diventano immagini di donne, di spose immobili sotto il peso dei gioielli e dei broccati. Un'architettura della voluttà, nata come spettacolo dinamico di luci, colori, suoni, odori, dove gli edifici sono alti, brillanti, luminosi, colorati, profumati, sonori e addirittura in movimento. Gli autori presentati appartengono alle aree e ai periodi della lunga ed estesa civiltà arabo-islamica, dall'Asia centrale alla Penisola Iberica: fra di essi compaiono cronisti, geografi e viaggiatori, sognatori ed esteti. Introduzione di Ennio Concina e un ricco apparato iconografico. Maria Laura Della Croce

Luoghi citati: Europa, Roma, Trinità