Cavicchioli e Cognazzo di Ar. Ca.

IVREA IVREA Cavicchioli e Cognazzo ■Hh OSINA Cavicchioli (mezU zosoprano) e Roberto Co■^kgnazzo sono ormai un duo ben amalgamato, che alla ricerca attenta dei programmi unisce una gioiosa capacità interpretativa che lascia sempre un segno nel pubblico che segue i loro concerti. Il 28 febbraio, per la stagione '90-'91 organizzata dai Servizi Culturali Olivetti, in corso Carlo Botta 30 ad Ivrea (ore 21 ) insieme daranno vita alla loro ennesima esibizione. Roberto Cognazzo al piano: e non si può dire che si tratti soltanto di accompagnare una cantante. Con Rosina Cavicchioli, docente di canto al Conservatorio di Torino, il pianista costituisce ormai un vero duo cameristico. «Sulle ali del canto» è l'incipit del concerto, tratto da un Lied di Mendelssohn a cui seguiranno «Beatitudine» di Schubert, «Sogno d'amore» di Liszt, «Due canti zigani» di Dvorak, celeberrimi ma ormai poco eseguiti. Da Dvorak a Francesco Paolo Tosti, ma questa volta con romanze da camera meno note del grande compositore: «Luna d'estate», «Rève» da Verlain, «Chanson de l'adieu» ed una canzone napoletana «Comme va» di Salvatore Di Giacomo. Nella seconda parte del concerto i due artisti eseguiranno pagine di Fauré, di Massenet e di Rossini. [ar. ca.]

Luoghi citati: Ivrea, Torino