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FANTASMI DI HITLER FANTASMI DI HITLER Saddam come il Fiihrer? Polemica tra gli intellettuali ADDAM è un nuovo Hitler. La tesi è di Hans Magnus Enzensberger, in un articolo- apparso sull'ultimo numero del settimanale Spiegai che ha suscitato animate reazioni tra gli intellettuali tedeschi. «Definire Saddam Hussein un nuovo Hitler non significa fare una metafora giornalistica, né un'esagerazione propagandistica scrive Enzensberger; - è un'affermazione che tocca l'essenza del problema». Il dittatore iracheno è diverso da Pinochet, Marcos, Franco o Batista. E' un «nemico dell'umanità», è il frutto della perversa follia umana che fruttifica qua e là, in ogni angolo del mondo. E le democrazie, secondo Enzensberger, non possono commettere un'altra volta l'errore di «trattarlo come un uomo di Stato» col quale «negoziare seriamente». Saddam ha un solo scopo: «tenere in ostaggio il mondo intero». Agisce seguendo forze oscure: «La sequenza per annientare iraniani o curdi, sauditi o palestinesi, kuwaitiani o israeliani, dipende via via dall'occasione che si presenta. Non è previsto un trattamente particolare nemmeno per il proprio popolo; annientarlo altro non è che l'ultimo atto della missione di cui si sente investito Saddam. Ciò che lo spinge ad agire, è la pulsione di morte; il tratto distintivo del suo regime è la distruzione». Con Saddam la trattativa è inutile. E così, il sessantunenne scrittore e polemista, ex alfiere dei movimenti studenteschi nel '68, ha compiuto una brusca inversione di rotta. Non è sceso in piazza con i pacifisti tedeschi. amburgo pp di Israele che la politica della ppne della seconda guerra mon di Israele, che la politica della cautela non venga schiacciata da quella terribile normalità che deve restituire alla Germania di nuovo unita la vecchia risolutezza e ridarci il tanto agognato bline della seconda guerra mondiale. Dice: qui ha inizio la terza. E mormora tra sé, quasi sognante: aspetto di vedere lo germania gran bretagn na