Abbattuto un aereo Usa

Abbattuto un aereo Usa Abbattuto un aereo Usa Bombardiere a decollo verticale colpito sul Kuwait meridionale RIAD. Un bombardiere Av-8 Harrier a decollo verticale dei marines è stato abbattuto dalla contraerea irachena: i due uomini d'equipaggio sono dati per dispersi. Dall'inizio della guerra questo è il quindicesimo aereo perduto dagli Stati Uniti a causa del fuoco di sbarramento iracheno; è comunque il primo abbattuto in più di una settimana, più precisamente dal 2 febbraio quando erano andati perduti un A-6 Intruder della marina Usa e un A-10 Warthog dell'Air Force. L'Harrier dei marines Usa, di cui è stata annunciata la perdita nella giornata di ieri, è stato abbattuto sul Kuwait meridionale: lo ha precisato il comando americano a Riad chiarendo che il bombardiere aveva un equipaggio di due uomini. Fonti militari hanno intanto riferito che è salito a oltre 30 il numero dei soldati iracheni che si sono arresi a truppe arabe durante la notte fra sabato e domenica. In un primo tempo era stata annunciata soltanto la resa di 17 militari di Baghdad a truppe egiziane; poi se ne sono aggiunti altri quindici, consegnatisi a truppe saudite. Il portavoce del comando Usa, generale Richard Neal, ha reso noto che il numero degli iracheni arresi alle forze alleate nelle ultime ventiquattr'ore è salito a 42, portando a oltre mille i disertori dall'inizio della guerra. Neal ha inoltre comunicato che un elicottero americano «apache» ha attaccato e distrutto un posto di comando iracheno nel Kuwait. Alla domanda se la scarsità di combustibile provocata a Baghdad dai bombardamenti alleati potrebbe riflettersi negativamente sulla salute della popolazione civile, Neal ha ribattuto: «Ciò che più pregiudica la salute degli iracheni è il loro presidente». [Agi]

Persone citate: Riad, Richard Neal

Luoghi citati: Baghdad, Force, Kuwait, Stati Uniti, Usa