IL VIOLONCELLO DI MAISKY di Armando Caruso
IL VIOLONCELLO DI MAISKY MUSICA IL VIOLONCELLO DI MAISKY //14 e 15 per la stagione Rai Sul podio Niksa Bareza IL 17° concerto della Stagione Rai, il 14 e 15 febbraio all'Auditorium, ha un graditissimo ospite: il violoncellista russo Misha Maisky, uno dei maggiori solisti al mondo. Maisky non è nuovo alle stagioni Rai, ma sempre la sua partecipazione ha lasciato il segno dell'inconfondibile classe che ogni violoncellista deve avere: arcata ricca di sonorità, cantabilità dello strumento, virtuosismo. Virtuosismo non facile, perché il violoncello lascia spazio più alle frasi musicali di grande respiro, che alla concitazione delle espressioni «strette», alle acciaccature, agli abbellimenti. Ma ci sono altre ragioni per le quali il concerto assume significati importanti: a dirigerlo è Niksa Bareza, e c'è una celebrazione alla quale l'ex direttore artistico dell'Orchestra Sinfonica della Rai, Luciano Chailly, non avrebbe mai voluto rinunciare: il centenario della nascita del compositore svizzero Frank Martin. Martin è compositore che, partito dal tardo romanticismo tedesco, è giunto attraverso l'impressionismo francese e il neoclassicismo di Stravinski e Hindemith, fino alla dodecafonia shonberghiana. Di Frank Martin, all'Auditorium, sarà eseguita la «Petite Symphonie Concertante» per arpa, clavicembalo, pianoforte e due orchestre d'archi, scritta nel 1945. E ci pare doveroso sottolineare che l'Orchestra della Rai, come poche altre formazioni europee, oggi, è in grado di fornire per ogni esecuzione, artisti di ottimo livello. Alludiamo all'arpista Isabella Fassino, solista raffinata e sensibile, che si è formata alla scuola delle maggiori soliste italiane e che proprio nell'Ochestra Sinfonica di Torino esprime il meglio del suo repertorio. Al pianoforte sarà invece, Enrico Lini, che all'orchestra della Rai ha dato il meglio della sua vita artistica, mentre al clavicembalo siederà Roberto Cognazzo, cembalista, pianista e organista colto e di raffinate qualità, che recentemente ha inciso due compact: uno con il mezzosoprano Rosina Chiavicchioli e, in precedenza, le arie operistiche italiane dell'800, con l'organo. Anche gli archi delle due formazioni orchestrali sono dell'orchestra Rai: il che dovrebbe far riflettere i dirigenti romani dell'Ente radiotelevisivo di Stato, che gradualmente stanno smantellando questo patrimonio musicale. Saranno poi eseguiti il Concerto n. 1 in la minore op. 33 per violoncello e orchestra di Saint Sàens, scritto nel 1872 e la Sinfonia in re minore di Frank. Armando Caruso Nella foto a sinistra Camille Saint-Saens. In basso a sinistra Franz Liszt, a destra Robert Sclmmann
Luoghi citati: Torino
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- FRA MAGIA E STREGONERIA
- Non si mangia il gelato in boutique
- Divorzio e governo
- Le posizioni dei partiti per il divorzio
- L'ardua battaglia difensiva divampa con grande intensità
- Come trattare sul divorzio
- Totti nemmeno convocato, Bobo Ú in dubbio
- Nascita di Marconi
- La propaganda per il Prestito Nazionale
- Due ex-condannati banchettano a Sanremo
- Grazie Juve, grazie Brady
- A colloquio col più famoso detective di Francia e con l'italiano che egli salvò dalla ghigliottina
- Tre domande a Capanna
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- un po'di fantascienza
- Ticino, la minaccia è svizzera
- Internet, istruzioni per l'uso
- Barlassina resterà ancora tre anni «II tempo per scalare la serie B»
- Una terribile prigione nel cuore del deserto
- Tre colpi contro la moglie
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- La tragedia della transessuale Richards
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- Due gocce di sangue possono fare piena luce sull'omicidio
- Polonghera, Sommariva, Montafia e Cuneo piangono quattro giovani coppie di sposi morti nell'incendio
- Carabiniere tenta di disarmare una guardia: entrambi feriti
- Grazie Juve, grazie Brady
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy