Il pds nasce in mezzo al Golfo

Il pds nasce in mezzo al Golfo Tra polemiche e divisioni muore il vecchio pei, le bandiere già al museo Il pds nasce in mezzo al Golfo L'86,6% con Occhetto, Cossutta si distacca Ammainata la bandiera rossa, ecco il n uovo vessillo KLMINI. Il partito democratico della sinistra è nato ieri alle 18,59 a conclusione del XX congresso comunista. La grande maggioranza dei delegati (86,68%) si è schierata con Occhetto, che questa mattina sarà eletto dal Consiglio nazionale primo segretario della nuova formazione politica. Per Cossutta e per gli altri aderenti al No che hanno deciso di non entrare nel pds, l'esodo è inevitabile. «L'ideale comunista non è crollato», hanno detto. E qualcuno ha proposto ironicamente come simbolo «una motosega, per tagliare l'albero di Occhetto». Mentre a Rimini si proclamavano i risultati della votazione, alle Botteghe Oscure veniva issata sull'asta la nuova bandiera con la quercia. E da oggi accanto alla testata dell'Unità non comparirà più la scritta «quotidiano del partito comunista italiano», ma «quotidiano fondato da Gramsci». Occhetto ha concluso il congresso con un grande comizio in cui ha tirato fuori le unghie facendo leva soprattutto sulle pulsioni antisocialiste del popolo pds: «Ma chi è Craxi?», si è domandato. E più tardi ha spiegato: «Io non l'ho attaccato, ho reagito per autodifesa. Avrei diritto a farmi proteggere dall'Onu». Il nuovo partito nasce all'opposizione e per l'opposizione, ha detto, al governo ci penseremo poi. «Siamo soli, faremo proseliti». In serata approvata una risoluzione sul Golfo: si chiede il ritiro delle forze italiane. L'obiettivo è la sospensione anche temporanea dei combattimenti, e per questo verrà avanzata una proposta al governo e alle altre forze politiche per una «tregua unilaterale», da trasmettere all'Onu e alla Cee. SERVIZI DI MARTINI E RAPISARDA A PAGINA 8

Persone citate: Cossutta, Craxi, Gramsci, Martini, Occhetto, Rapisarda

Luoghi citati: Rimini