Riad

Riad Riad Legge islamica per i terroristi RIAD. Il ministero dell'Interno dell'Arabia Saudita farà applicare le pene più severe dalla legge islamica - dall'amputazione di un braccio o di una gamba alla condanna a morte per coloro che attentano contro sauditi o stranieri ospiti nel regno. La dichiarazione del principe Nayef è giunta dopo che un uomo ha sparato contro un bus militare americano, ferendo due passeggeri. L'attentatore è fuggito ma «in seguito alla vigilanza delle forze di sicurezza saudite gli elementi responsabili sono poi stati arrestati», ha dichiarato un funzionario del ministero dell'Interno. Gli attentatori sarebbero «residenti», cioè stranieri che lavorano nel Paese. Il ministero invita a fornire informazioni che possano servire a identificare e catturare quanti compiano reati di terrorismo, promettendo «una congrua ricompensa». [Agi]

Persone citate: Nayef

Luoghi citati: Arabia Saudita, Riad