Rapina e terrore in pizzeria

Rapina e terrore in pizzeria A Udine banditi inseguono commerciante per derubarlo dell'incasso Rapina e terrore in pizzeria Si è pensato fosse un commando di terroristi UDINE. Il grande dispiegamento di fòrze dell'ordine e in difesa degli obiettivi che potrebbero essere oggetto di attacchi terroristici, l'altra sera, nel capoluogo friulano, ha fatto il gioco della malavita ordinaria. Quattro giovani mascherati ed armati di mitraglietta, hanno teso un agguato ad un commerciante che si apprestava a versare l'incasso della giornata in uno sportello di una cassa continua e lo hanno rincorso fino all'interno di una pizzeria, a quell'ora affollatissima, finché hanno avuto tra le mani un bottino di 40 milioni di lire. Poi si sono allontanati senza difficoltà, approfittando del tempo lasciato loro dagli inquirenti, impegnati a presidiare i molti bersagli possibili delle rappresaglie islamiche. La rapina, che per come si è sviluppata avrebbe potuto avere un pesante bilancio di feriti o di vittime, ha scosso Udine. Il fatto si è verificato sabato sera in viale Leonardo Da Vinci, una delle principali strade di accesso al centro cittadino. Daniele Coppola, 36 anni, aveva da poco completato il conto dell'inerì di una giornata di lavoro nel jo grande magazzino Eurospar e si affrettava ad effettuare il versamento dell'importo in uno sportello automatico della Banca Popolare Udinese che si trova a pochi passi dal negozio. Uscito in strada, l'uomo ha sentito dietro di sé il rumore di una brusca frenata. Da un'Alfa 164 sono scesi due malviventi a volto incappucciato, che hanno cercato di accerchiarlo. Coppola è riuscito a fuggire ed è riparato in una pizzeria che è quasi di fronte alla banca. Ma i malviventi non hanno fatto una piega: hanno abbattuto la porta di ingrosso del locale aiutandosi con un martinetto ed hanno fatto irruzione nella sala, in quel momento più che mai affollata. A loro si è aggiunto un terzo complice mentre il quarto restava ad attenderli in auto. Con grande freddezza, mitraglietta e pistola spianate contro la gente, ad altezza d'uomo; incuranti delle grida di paura e dell'agitazione dei clienti del locale (e qualcuno ha anche temuto si trattasse proprio di terroristi arabi) i tre hanno raggiunto il titolare del magazzino, che aveva cercato riparo in bagno, e gli hanno strappato di mano il borsello con i 40 milioni. Più tardi la polizia ha recuperato l'auto in una strada di periferia: era stata rubata il 4 gennaio a Pordenone, il che ha fatto ritenere che non si sia trattato di banditi esperti, i quali, generalmente, non frappongono troppo tempo fra il furto di un'auto ed il colpo. Michele Meloni

Persone citate: Alfa, Coppola, Daniele Coppola, Michele Meloni

Luoghi citati: Pordenone, Udine