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Missioni suicide Missioni suicide Appello della Jihad islamica Colpiremo Europa e Stati Uniti AMMAN. La Giordania ribolle e sogna la guerra santa per liberare Gerusalemme a fianco di Saddam Hussein. Ieri un leader della Jihad islamica, Nader Tamini, ha chiamato i volontari giordani a compiere missioni suicide. «Chiunque voglia mettersi in lista per missioni suicide, soprattutto in Europa e negli Stati Uniti, può registrarsi presso il nostro movimento. Sarete forniti dell'equipaggiamento e vi saranno date le indicazioni per il vostro obiettivo», ha detto Tamini parlando a 800 dimostranti nel campo profughi palestinese di Baqaa. Successivamente l'esponente integralista ha rivelato che 12 persone hanno già accolto il suo appello. Anche la preghiera del venerdì si è trasformata in un'occasione per chiamare il popolo arabo alla lotta contro gli Usa e Israele. «La lotta per la liberazione è cominciata. Ogni musulmano e ogni arabo dovrebbe partecipare a questa battaglia. Combatteremo l'America e i suoi alleati atei fino al giorno del giudizio e vendicheremo i nostri fratelli innocenti dell'Iraq»: a parlare così ai fedeli riuniti nella moschea Re Abdullah ò stato un ministro del governo di Amman, quello per gli affari religiosi, Ibrahim el-Kelali. Va anche sottolineato che il suo discorso ò stato ripreso dalla televisione di Stato. lAgi-Ansa]