Alimentari piena la dispensa-Italia

I dati del ministero dell'Agricoltura confermano l'assurdità degli accaparramenti I dati del ministero dell'Agricoltura confermano l'assurdità degli accaparramenti Alimentari, piena la dispensa-Italia Scorte per almeno sei mesi dei principali prodotti ROMA. Priva di alcuna logica, la corsa all'accaparramento di cibi o bevande ha sconvolto i magazzini dei supermercati, dei negozi, dei commercianti all'ingrosso. Scaffali vuoti e carrelli strapieni, è la sagra della paura, della piccola speculazione e dell'egoismo. Paura di che? Della guerra, naturalmente, ma la guerra non può causare alcun problema di approvvigionamento alimentare all'Italia. Il territorio nazionale non è minacciato (almeno in senso militare classico), non ci sono leve di massa, la produzione continua, il teatro del conflitto non ò un Paese confinante. Paura allora del rincaro dei prezzi, di un'inflazione selvaggia? Una cosa deve essere chiara: il sistema migliore per far aumentare i prezzi e rilanciare il caro-vita è proprio quello di dare l'assalto, soldi alla mano, ai negozi. Si segnalano già i primi aumenti striscianti e assolutamente ingiustificati. Questo ò il vero pericolo. Teniamo presente che l'agricoltura italiana ò eccedentaria, che ogni anno vengono destinate all'ammasso, o usate per scopi di ripiego, centinaia di migliaia di tonnellate di prodotti. E teniamo anche presente che i magazzini dello stoccaggio Coe sono ancora più pieni dei nostri. COSI' LE DISPONIBILITA' pr0d0tti durata delle sc0rte FRUMENTO TENERO MESI 6 FRUMENTO DURO MESI 6 RISO MESI 6 CEREALI FORAGGERI MESI 6 LATTE IN POLVERE MESI 2 BURRO MESI 2 FORMAGGI MESI 2.5 CARNI BOVINE MESI 6 CARNI AVICOLE MESI 2 CARNI SUINE MESI 4 OLIO Dl OLIVA MESI 6 OLIO Dl SEMI MESI 8 ZUCCHERO MES111,2 (FONTE MINISTER!) AGRICOLTURA E F0RESTE| «L'Aima (Azienda di Stato per l'intervento sui mercati agricoli ndr) grazie ad una rete informatizzata conosce esattamente la dislocazione e la quantità defili stock pubblici disponibili in Italia», spiega il ministro dell'Agricoltura Vito Saccomandi e aggiunge: «I centri di stoccaggio Aima consentono al ministero dell'Agricoltura di procedere, se necessario, a vendite di prodotti a prezzi controllati per stroncare i fenomeni di speculazione che si stanno avviando in seguito alla reazione emotiva dei consumatori». Ma quanto è piena la «dispensa-Italia»? Ce lo dicono le cifre fornite da Saccomandi. Nei magazzini ci sono 35 mila tonnellate di grano tenero e oltre un milione di tonnellate di grano duro (quello per produrre la pasta), il che garantisce, per entrambi i prodotti, sei mesi di approvvigionamenti senza il minimo problema. Stesso periodo di sicurezza per il riso (ce no sono 123 mila tonnellate); anche le macellerie bovine hanno il rifornimento dei banconi assicurato fino alla metà dell'anno, per garantirlo c'è a disposizione uno stoccaggio di 39 mila tonnellate di carne e 168 mila tonnellate di cercali da foraggio. Sempre di sei mesi in disponibilità di olio di oliv.. (53 mila tonnellate), mentre per quello di semi si sale a 8 mesi, poiché

Persone citate: Oliva Mesi, Saccomandi, Vito Saccomandi

Luoghi citati: Fonte, Italia, Roma