frena la corsa alle scorte Ma i prezzi salgono ancora Fiamme Gialle in prima linea

Irena Ja corsa alle scorte Irena Ja corsa alle scorte Ma i prezzi salgono ancora Fiamme Gialle in prima linea ROMA. La corsa sfrenata agli acquisti alimentari è in declino. Ma purtroppo, non si registra lo stesso fenomeno per i rincari illegittimi dei prezzi. La Federconsumatori ha segnalato anche ieri di aver ricevuto denunce da parte dei consumatori. Le denunce più frequenti vengono da Palermo, Agropoli, Potenza, Lucca, e non riguardano solo gli utenti. La Fedorconsumatori ha registrato anche denunce sui prezzi all'ingrosso, ad esempio a Roma. Ma quel che è peggio, e che continuano ad essere fatte scelte discriminatorio da partedi alcuni esercenti, por la vendita di generi di prima necessità, fra clienti abituali o occasionali. A questi ultimi, in particolare, viene negata la merco. Non mancano, infine, i commercianti che impongono acquisti forzatamente «abbinati»: in una torrefazione della Sicilia, lo zucchero viene venduto solo se si acquista anche il caffè La Guardia di Finanza ieri ha confermato che non vi sono motivi di preoccupazione sul fronte degli accaparramenti e che pertanto gli allarmismi sono ingiustificati. In una nota, il comando generale della Guardia di Finanza comunica che l'attività di controllo, disposta dal ministro delle Finanze, prosegue senza sosta e fornisce alcuni dati al riguardo: nella giornata di venerdì oltre 1400 pattuglie delle Fiamme Gialle hanno eseguito quasi 6 mila controlli, portando così, nei primi 2 giorni di attività, ad 11 mila i controlli effettuati ad imprese di produzione e commercializzazione di prodotti alimentari di prima necessità. Sono stati segnalati all'autorità giudiziaria - prosegue la nota solo 17 casi di irregolarità ed in un solo caso ò stato eseguito un sequestro por occultamento di 5500 chilogrammi di pasta, 1500 litri di latte e 1000 chilogrammi di zucchero. fr. e. s.l

Persone citate: Irena Ja

Luoghi citati: Agropoli, Lucca, Palermo, Potenza, Roma, Sicilia