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C'è chi propone di uccidere Saddam, chi chiede al Papa di andare a Baghdad C'è chi propone di uccidere Saddam, chi chiede al Papa di andare a Baghdad Fermate la guerra a qualunque costo A Roma fra la gente, aspettando l'attacco Usa LE ULTIME ORE DI PACE che si abbottonò il cappotto blu. L'impiegato della Polfer che rimase inebetito come una farfalla di fronte alla luce e sorrise. Il notiziario durò pochi secondi, poi la radio mandò in onda «Give Peace a Chance» di John Lennon. L'operatore continuò a seguire gli uomini della stazione. Pochi minuti dopo scesero i pendolari dai treni provenienti da Orte e da Cassino. Passarono i varchi e già sapevano che non era successo niente, per il momento. Mezz'ora prima aveva alzato le saracinesche il bar Palombini di via Marsala. Per strada una donna gridava: «Enzo! Enzo!». Nel bar entrò uno che chiese se qualcuno si chiamava Enzo. Il barista scaldava le macchine. Entrarono due arabi, uno con un cappello Borsalino e l'altro con una giacca da frac su una maglietta. Chiesero: «Ha attaccato, quel bastardo di Bush?». «Non ancora», fece il barista. Era già presente l'hippy olandese con la Ceres. Lui disse: «Attacca il 19». I due arabi se ne andarono. C'erano molti meno arabi del solito intorno alla stazione Termini. Nel pomeriggio, a Roma, era circolata una storia. Che l'Iraq avesse piazzato in tutte le capitali europee - o meglio in tutte, tranne Parigi - delle bombe batteriologiche, pronte per essere fatte esplodere. La gente che ascoltava questa storia si innervosiva, perché nessuno sa bene che cosa è una bomba batteriologica, che cosa provoca, quanto è grande, se si può scoprire. II padrone del bar Palombini raccontò che aveva vissuto molti anni in Centro America e in Sud America. Disse che lì la Cia, quando qualcuno dava fa¬ A, dimmi: alle 6 in punto, a Roma che cosa successe? Alla Stazione Termini di Roma non c'era quasi nessuno. Le biglietterie erano vuote. Negli angoli dell'atrio c'erano degli accumuli di stracci. E solo se ti avvicinavi, scoprivi che erano uomini e donne. Spuntava poco fuori dagli stracci: una testa di uomo rapata con un grosso cerotto sulla tempia, per esempio. In mezzo a quel deserto c'era un operatore televisivo con il suo assistente. Aveva sistemato il cavalletto di fronte all'orologio digitale che troneggia sui varchi per i binari. L'assistente teneva, vicino al microfono direzionale della telecamera, una radiolina sintonizzata sul canale 2. Alle 5,59, dalla radiolina uscì l'Inno di Mameli, poi la serie di trilli che precede il notiziario. Intorno a quei due si radunarono in completo silenzio una ventina di persone. Gente di stazione: il pendolare, il ragazzo, l'hippy olandese con la bottiglietta di Ceres, il negro, il venditore di biglietti della lotteria, l'omosessuale dell'albergo diurno. La radio e l'orologio digitale scattarono in perfetto sincronismo: erano le 6 in punto. La radio annunciò che l'ultimatum dell'Onu era scaduto e che l'unica notizia era che si erano levati in volo i «giganteschi B-52» per «destinazione ignota». Tutti ora si erano fatti vicini alla telecamera. L'operatore si voltò di scatto e il suo assistente illuminò il cerchio di persone con un faretto. Gli uomini sbatterono gli occhi e cominciarono a ritirarsi. La telecamera li inseguì. Chi non fu pronto rimase immortalato: il negro, che non sapeva dove andare. L'omosessuale del diurno Giuseppe, a. 80. Usseglio. pens.. M. Vittoria; Larobina Michele, a. 43, Arena, pens., Molinette; Angiolinl Pina, a. 81, Almese, pens., M. Vittoria; Stracuzzi Antonia, a. 66. Reggio Calabria, pens.. M. Vittoria. Stato civile di Torino 14 GENNAIO 1991 NATI — De Biase, Stefania: Castellese Gianluca; Trivellili Sara; Pasqua Matteo: Cioni Alessandro; DI Carlo Alessandra: Fea Teresa; Brlzzi Valentina; Gambetta Alberto; Paduano Manuele; Mattia Antonio; BardaSRino Giuseppina: Forno Martina; Turano Federico; Porfido Stefania; Seccl Sara; Arzenton Claudio; Ferraris Lorenzo Renato Ettore; De Mita Andrea: Cavecchla Simone: I Rampollo Federica: Corino Fiorenza; Clardelli Alessandria; Siano Lisa; Gerardl Ilaria; Cardonl Silvia; Meloni Chiara; Filippone Giulia: Filippone Federica; Barlsone Greta; Smetta Gessica; Berruto Barbara; Zappala Federico Francesco; Cona Valentina; Merulla Federico; Merulla Andrea; Barovero Viola: Piantoni Stefania: Salvemini Gabriella; Meozzl Roberta; Bellocchio Brambilla Federica: Schlllacl Giuseppe: Pesce Sharon; De Ambrogglo Umberto: Chllleml Erika; Cara Francesco; Maestri Alice; Saltta Simona: Gervasi Giulia; Bocci Edoardo; Ameglio Valeria. Proscla Angela; Nepote , Giulia: Biglianl Greta; Motzo Ilaria Mariagio| vanna; Trifoglio Michela; Pedone Pierrr.atteo: Napoli Antonio: Argentieri Beatrice: Formato T.mdy Alessandra; Stefanini Orazio Antonio Rampazzo Sara; DI Carlo Simone. MORTI — Genocchl Luisa, di anni 93, Piacenza, pens.. c so Chieti 22; Pulejo Santa ved. Vetico. a. 85, Messina, pens.. via Micheli 21; Antolinl Albina in Ronchetti, a. 83, Torino, pens.. via della Consolata 8, Portlgliattl Presa Caterina ved. Gabbiano, a. 93, Domene. pens., c.so Peschiera 180; Glsberto Salvatore, a. 67, Paola, pens., via Garibaldi 3; Milanesio Giovanni, a. 61, Cherasco, pens., via Barbera 13: Ricci Alvaro, a. 78. Scandicci. pens. str. Valsanmartino 137; Martoccia Rocco, a. 72. Laurenzana. pens.. c.so Regina Margherita 63; Guajana Giuseppe ved. Zanin, a. 65. Palermo, pens.. via Nergaville 31; Marando Maria Angela ved. Sansotta, a 80. Ardore Marina, pens.. via Palmieri 23; Fabbrovlch Isa Maria, a. 86. S. Giovanni di Marzano. pens.. via Montebello 23; Martarottl Silvio, a. 93. S. Salvatore Monferrato, pens.. via Scopacino 22: Perinciolo Caterina ved. Baralis. a 99. Torino, pens., via Vespucci 160: Pracca Emma ved Cavallo, a. 86, S Sebastiano Po, pens., Cardinalmassaia 60; Ingrosso Pietro, a. 73, Galatina, pens.. c.so U. Sovietica; Romano Giuseppe, a 65. Palermo pens., via Rosta 18 Deceduti in ospedale: Bonino Giuseppa ved. Be* a. 83. Piobesi T.se. M. Vittoria: Massardo Margherita ved. Gambaccini. a 93, Genova, pens , Molinette; Romussi Angelo, a 52, Tonno, artigiano, c so Rosselli 49 (M L): Spezzlga Petronilla, a. 76, Castelsardo. religiosa. Molinette; Marangella Enrico, a. 13. studente Mauriziano; Beltramlno Franco, a 63, Torino, pens., S. Giovanni A S : Ferraclnl Angela, a. 98. Torino, pens . Martini; Chiavassi Luigia in Magli, a. 80. Torino, pens . M. Vittoria; Olivo Cesare, a. 8C, Trieste, pens.. Molinette; Cardino Giulia ved. Batta, a. 73. S Sofia d'Epiro, pens„ Mauriziano; Bandirlo Lucia ved. Addis, a. 78. Cuorgnè, pens.. M. Vittoria; Diotto Attilio, a 69. Cittadella, pens.. Molinette; Deagostlnl Angelo, a. 86, Rivara, pens , Molmette; Barone Antonia ved Tagliavia. a 68. Erice. pens.. Molmette; Muscatelll Pierina ved. Rossetti, a. 75. Torre Maggiore, pens . G Bosco; Bina Quendolina ved. Tarizzo, a 80. Asti, pens . G Bosco: Pagella Lino. a. 73. Corlazzone. pens.. Mauriziano: Pezzonl Piero, a. 77. Legnano, pens., M. Vittoria; Riccardi Clelia, a 89, Milano, pens . M. Vittoria. Farfarello Giuseppe, a 60. Lavello, pens.. Molinette; Martinetti Giuditta ved Pastore, a. 92. Cavallino, pens.. G. Bosco: Moresco Ferdinando, a. 53. Tonno, pens . Molmette; Barbero Giacomo, a 85. Foglizzo. pens . G Bosco Pavanello Berto Ivo. a 69. Pincara. pens . Martini: Enria Michele, a. 76, Savigliano. pens.. G. Bosco1 Sorba Sebastiano, a. /6. Cellarengo. pens , Martini. Cascia Giuseppa ved. Vanella. a 64. Marsala, pens . S Vito; Rovera Antonino, a 76, S. Damiano Macra. pens., Molinette; Sala Adele Maria, a 85. Desio, religiosa. Mauriziano: Reffleuna Roch Nati 63 - Morti 49 15 GENNAIO 1991 NATI — Bogglone Giulia: Mazzulla Pietro; Azarafrooz Mira; Del Duca Carmine Davide; Santapaola Vincent; Menofro Alessandro. MORTI — Brussino Teresa, di anni 83, nata a S. Sebastiano Po, pens.. c.so Peschiera 180; Galllotto Alessandra, a. 68, Torino, pens., c.so Peschiera 180; Galeazzo Giuseppina, a. 86, Torino, pens., via Mercadante 1 ; Franco Maddalena in Delgrosso, a. 61, Torino, casal., via S. Bernardino 31 ; Leone Domenica in Rosa, a. 60, Rivarolo, pens., via Cosseria 9; Viglione Antonio, a. 93. Torino, pens., via Principi d'Acaja 16; Zen Andrea, a. 50. Torino, pens., via Romita 14; Deleone Ines ved. Amerio, a. 79. Frinco. pens., via Coppino 107; Mazzucco Prima Maria ved. Ctveregato, a. 80. Rosolino, pens., via Belfiore 84. Deceduti in ospedale: Grosso Giovanni, a. 78, Lavello, pens.. Maria Vittoria; Costa Ricciotti, a. 63. Arqua Polesine, pens., Molinette; Di Cillo Teresa ved Loiacono, a. 73, Bari, pens., G. Bosco; Caruso Domenico, a. 42, Mammola, cuoco, Molinette; Giubileo Francesca in Apolito, a. 66, Agropoli, pens.. Molinette; Carignano Palmira in Giordanino, a. 64, pens., Molinette; Scibetta Mario, a. 44, Torino. Molinette; Anselmo Gaetana in Francese, a; 53, Roma, pens., S. Giovanni A. Sede; Italiano Elisena Domenica, a. 64, Delianuova, casal.. G. Bosco; Garlno Angela, a. 89, Torino, pens., c.so Casale 56; Dal Soglio Luigia ved. Gugliotti, a. 92, Schio, pens., Maria Vittoria; Valenza Francesco, a. 25, Torino, operaio C I O Mussotln Rosina ved. Rinaldo, a. 72, Migliardino S. Vitale, pens., G. Bosco; Bottazzi Franco, a. 49, Torino, operaio, Molinette; Fierro Felice, a. 8, Pinerolo, studente, Pediatrico; Bavuso Donato, a. 89, Lavello, pens., G. Bosco; Tabbia Angela ved. Grillo, a. 90. Tonno, pens., Martini; Di Iorio Filomena in Grecoliberato, a. 81, Busso, pens., Maria Vittoria; Rendoro Egidio, a. 50, Eraclea, cuoco, S. Giovanni A. Sede; Perdomi Idalgo, a. 57, Bena, pens.. Gradenigo; Piccarolo Natalina ved Sardo, a 80. Bergamasco, pens., Molinette; Bostlcco Giovanni, a. 77, Ceresole d'Alba, pens., Molinette; Grlvet Brancot Felicita ved. Richiardi, a. 87. Caselle, pens.. Molinette; Luzzl Rosa. a. 76. Bibbiena, pens.. Mauriziano: Marengo Eleonora ved. Aggero. a. 77, Vigone, pens., Mauriziano; Salvadorl Sabina, a. 83, Piombino Dese, relig.. Cottolengo; Origlia Giuseppe, a. 41, Locri, carpentiere, str. Cuorgnè 4, angolo c.so Vercelli (M. Legale); Sagllbenl Simone, mesi 6. Torino, Pediatrico; Aloisio Antonia in Ferro, a. 63. Roccamena, casal.. Maria Vittoria; Bianchi Ernesto, a. 69. Vobarno, pens., via Rossana 12 (M. Legale): Coragliotto Antonio, a. 73, Torino, pens.. G. Bosco: Dania Casimira in Ferrerò, a. 63, Brescia, pens., Molmette; Eynard Luca, a. 20, Torino, studente, Mauriziano; Galblatl Davide, a 28, Torino, impiegato. Molinette; Vezzettl Giovanni, a. 67, Aglie, pens.. Martini; Maggio Adelina ved. Gavino, a. 91. Villa Marianna, pens., Molmette; Delfino Francesco, a. 52. Mezzoiuso muratore. G. Bosco; Cabutto Colombo, a. 33. Barolo, pens., Maria Vittoria; Razzetti Matilde ved. Torazzo, a. 86, Torino, pens.. c.so Casale 56; Mells Elena ved. Rosella, a. 69. Quartu, S. Elena, pens . Martini; Finis Ilario, a. 81. Riace. pens , G Bosco; Braghinl Giuliano, a. 17, Tonno, studente, Martini; Sardo Mano. a. 64, Fangliano. pens . Martini; Scrivano Carmela ved. Balbo, a 65. Bompietro, pens.. Molmette; Bobba Cesare, a 70. Asti, Molinette. Nati 6 - Morti 54 Partecipano al lutto dell' ing. Mario Ovazza Daniela Patruno e Rossella Mondin!. — Milano, 15 gennaio 1991 La Ditta Eurex di Rivarolo esprime vivo cordoglio. stidio, lo faceva sparire. Con le mani fece il gesto rotondo di una sventagliata di mitra e concluse: «Amen. Fine della discussione». «Perché non hanno fatto così, con Saddam? Dieci uomini della Cia, incarico di ucciderlo. Se non ci riescono, pazienza, li ammazzano. Ma sono morti in dieci, non in 50 mila. Non è meglio?». Alle 4 di mattina ero andato al mercato dell'Ostiense. C'era tutta la frutta e le verdura che si può desiderare. Tutti i banchi che danno da mangiare a Roma erano stracolmi. Nessuno prendeva sul serio le voci di accaparramento. Tutti volevano la pace, naturalmente. E se questa non era possibile, per lo meno una «cosa rapida». Ho parlato con diversi omaccioni, che si descrivevano così: «Quello non si può permettere di fare il prepotente, sennò poi ne vengono fuori altri. Bisogna dargli un alt. Noi senio ggente bona, bonaria. ca, che figura ci facciamo?». Un altro uomo era più triste: «Basta un niente e tutto questo finisce». Guardava le cassette di verdura. «Finisce tutto. E poi bisogna ricominciare daccapo tutto». Alle 3 di notte ero stato al Portico d'Ottavia, nel quartiere ebraico. Alle spalle del Tempio c'era un centinaio di ragazzi, con i giubbotti. Tornavano da una veglia all'ambasciata di Israele. Avevano gli adesivi: «Io sto con Israele». Sono gli stessi ragazzi che da agosto presidiano la scuola ebraica sul Lungotevere. Le ultime notizie che avevano erano di concentramenti di truppe siriane sul Golan. Qualcuno era passato davanti a Montecitorio a partecipare alla veglia. Un ragazzo di nome Massimo parlava con ammirazione dei piloti israeliani che fanno i turni di all'erta direttamente nella carlinga e possono decollare in sessanta secondi. Prima avevo girato per le strade. C'era polizia dappertutto, una polizia bonaria, tollerante. Pochissima gente. Un palazzo risultava tutto azzurro per le luci delle televisioni. Nella zona Flaminia, i travestiti si scaldavano ai fuochi. Le strade erano pulite, i netturbini passavano. Era tutto uguale, ma più lento. Ad un'edicola notturna avevo comprato «Tutlosport» che ricordava in prima pagina quando «Iraq-Italia era solo una partita». Era il 1988, alle Olimpiadi di Seul. Nella foto, il calciatore Mauro, autore di una grande partita, affrontato dal difensore Hassan Kamal Ahmed. Alle due e mezzo, davanti a Montecitorio, la veglia pacifista aveva sistemato coperte e sac¬ Semo come Alberto Sordi, come Andreotti, ecco». Un altro era uscito di casa alle 3 e aveva lasciato le figlie ventenni davanti alla televisione. «Io, lo confesso, paura ce l'ho. Ma loro no: Dicono che siamo nel Duemila e che la guerra non è possibile». Le notizie che sapevano al mercato erano quelle dei «B-52». Uno mi disse: «Ma lo sa che c'è gente che ha fatto scorta di carta igienica? Io posso comprendere il sale, l'olio... ma la carta igieni- Cristianamente come è vissuta la nostra mamma ci ha lasciati Maria Teresa Fiorina ved. Bocca nonna Cinin Lo annunciano i figli Clelia, Elena, Bice, Michele, Maria, Carlo e rispettive famiglie, la sorella Rosetta ed il fratello Marco e parenti tutti. I funerali venerdì 18 ore 15 parrocchia San Michele Rosta. — Torino, 16 gennaio 1991. Emma (Cina) ricorda con amore nonna CININ. Si è riunita al suo Giovanni e veglia su noi Angioletta Bernini ved. Pensa Il figlio Luigi con Evellna e i nipoti Ginevra e Edoardo lo annunciano con grande dolore. I funerali si svolgeranno nella chiesa parrocchiale di S. Matteo, via Emilia 291 a Tortona, giovedì 17 gennaio, h. 15,30. La tumulazione avverrà nella cappella del cimitero di Casalnoceto. — Torino, 17 gennaio 1991. Dipendenti e Collaboratori della Soart e Soart Consulting sono uniti al dolore della famiglia Pensa. Cristianamente è mancata Paola Berruto ved. Sivera anni 96 Addolorati lo annunciano i figli Margherita, Vittorio con Dina, Paola e Angelo, parenti tutti. Funerali >n Cambiano venerdì 18 ore 15 dall'abitazione. — Cambiano, 16 gennaio 1991. «L'anima mia magnifica il Signore e si allieta il mio spirito in Dio. mio Salvatore» (dal Cantico della Beata Vedine) Nel silenzio più discreto si è addormentato nella pace del Signore Amato Eydallin maestro di sci Con immenso dolore lo annunciano i figli Gianfranco, Mariella, Renato con la moglie Carolina, la sorella Emilia con il marito Elio Michelozzl, le cognate, nipoti, parenti tutti. I funerali e la Santa Mesca di suffragio si sono svolti martedì 15 corr. con molta semplicità come.da espressa volontà. — Sauze d'Oulx, 16 gennaio 1991. Cristianamente è mancato all'affetto dei suoi cari Giovenale Della Casa anni 60 Ne danno il triste annuncio la moglie Lidia, le sorelle Elisabetta, Angiolina, Giuseppina, cognati, nipoti. Funerali venerdì ore 8,15 nelia parrocchia S. Nome di Gesù. Non fiori ma offerte a Specchio dei tempi. La presente è partecipazione e ringraziamento. — Torino, 14 gennaio 1991. Maria e Spartaco Gobbi partecipano al dolore. Condomini, Amministratore e Custode stabile corso San Maurizio via Montebello 23-29 si uniscono al dolore della famìglia per la dipartita di Giovenale Della Casa — Torino, 14 gennaio 1991. Maria Elena Aldo Balma sono vicini a Lidia nel ricordo dell'amato GIOVENALE. Fedora, Lidia, partecipano affettuosamente al dolore della famiglia. Francesca e Paola Picco, Giovanni, Olga e Cristina Zenga, partecipano al grande dolore di Lidia. La famiglia Cagllero partecipa al dolore di Lidia. Rosanna si stringe con affetto a Lidia nel ricordo del caro GIOVENALE. chi a pelo. Alcune decine di ragazzi si erano sdraiati al freddo sotto l'Obelisco. Intorno, le transenne e i poliziotti con gli elmetti in mano. Ma erano tutti tranquilli. Il Parlamento e Palazzo Chigi erano bui. Lì, apparentemente, nessuno vegliava. Così come erano bui Botteghe Oscure e Piazza del Gesù. Una giovane signora algerina con una pelliccia diceva a tutti che suo padre era stato torturato dai francesi, che tutto il mondo odia gli arabi e odia Saddam solo perché ha osato alzare la testa. Più in là un giovane tunisino chiedeva del Papa. «Se Papa va a Baghdad, nessuno può bombardare Baghdad. E' semplice, nessuno osa bombardare Baghdad, se Papa è a Baghdad. Papa deve andare a Baghdad». Tra i ragazzi in veglia, un gruppo discuteva dei loro genitori. Dicevano che, adesso, finalmente, erano alla pari: anche loro ora avevano visto la guerra, come i loro padri. Erano lì, ad aspettare la scadenza dell'ultimatum e la televisione parlava di accaparramenti. Era la guerra, dunque. Quella guerra che raccontavano sempre i loro genitori, rimproverando ai figli di non averla vissuta. Alle 7,30 è venuto chiaro. Al bar sotto casa ho sentito di nuovo dei «B-52» e dei missili di Saddam. «Sì, a Israele ce possono arriva, ma pelo pelo. Se vonno entra, devono passa per la Giordania». La storia della bomba batteriologica nascosta a Roma, non la dice più nessuno. E' una storia che a nessuno fa piacere sentire. Gira, invece, quella del Papa. Che se andasse a Baghdad... ! E' mancata Enrico Deaglio Pasquina Ferriani ved. Oitana Addolorati lo annunciano i figli Giorgio con Rosina, Luigi con Valentina, Severlna con Giorgio, le nipoti Ivana, Raffaella ed Alessandra e parenti tutti. Funerali giovedì 17 ore 14,45. partendo dall'abitazione via Volvera 1. Un particolare ringraziamento al dott. Paolo Scaglia per le cure prestate. La presente è partecipazione e ringraziamento. None, 15 gennaio 1991. Maria, Pino, Roberto partecipano al dolore. Le famiglie Mecca e Chladò partecipano al cordoglio. Domenica 13 gennaio ci ha lasciati Luca Eynard Lo annuncia la famiglia, a lunerali avvenuti, esprimendo il più sentito ringraziamento a tutti gli amici per le manifestazioni di affettuosa simpatia. — Torino, 16 gennaio 199f. Sandro, Stefano, Gianni, Ivan partecipano al dolore della famiglia. Cristina, Michele, Marluccla e Paolo Roccato ricordando il carissimo LUCA abbracciano Lila e Sylvie. Michele e Andrea piangono il loro migliore AMICO. La figlia Llly annuncia a conoscenti ed amici la dipartita della cara mamma Zora Gabelich ved. Jugo di anni 86 Funerali sabato 19 ore 8,15 nella parrocchia Lucento. La presente è partecipazione e ringraziamento. — Torino, 17 gennaio 1991. Partecipano al dolore, il fratello, cognata, nipoti. La famìglia Costa si associa al dolore. Luciano Gabelllch con la moglie Margherita piange la scomparsa della cara sorella Zora Albina Gabelich ved. Jugo ed è vicino alla nipote Lili. — Desenzano, 16 gennaio 1991. Partecipa al lutto Serena Welsz. Ever e Silvana con Martino, Elisabetta Alessandra ricordano l'affettuosa tenerezza della zia ZORA e la piangono insieme a Lili. Milano, 16 gennaio 1991. Improvvisamente è mancato Pierluigi Durando Addolorati lo annunciano la monlie Ina, la sorella Mariateresa, la cognata Gabriella con Andrea, Michela con Angelo e il piccolo Antonio. Funerali sabato 19 corr. alle ore 10,15 nella cappella dell'Ospedale Mauriziano. — Torino, 16 gennaio 1991. Zia Mletta e cugini: de Candusslo, Garofalo, Pagella, Padovan, Pirocca partecipano affettuosamente. La famiglia Mazzoldi Galimberti partecipa al dolore per la scomparsa di Pierluigi Durando — Torino, 16 gennaio 1991. Cristianamente è mancato Luigi Cazzador Addolorati l'annunciano: la sorella suor Teresa, Jole, Piero, Mariangela, Milena e parenti tutti. Funerali venerdì 18 c.m. ore 11,45 parrocchia San Gioacchino. La presente è partecipazione e ringraziamento. ,- Torino, 15 gennaio 1991. (Continua a pag. 16)